VULGATA NOVA VULGATA CEI1974 CEI2008
BIBBIA MARTINI | BIBBIA CEI 2008 |
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1 Orazione di Gesù Figliuolo di Sirach. Te loderò io, o Signore, e Re, e a te darò gloria, o Dio mio salvatore. | 1 Ti loderò, Signore, re, e ti canterò, Dio, mio salvatore, loderò il tuo nome, |
2 Grazie renderò al nome tuo, perché tu se' stato mio ajuto, e mio protettore. | 2 perché sei stato mio riparo e mio aiuto, salvando il mio corpo dalla perdizione, dal laccio di una lingua calunniatrice, dalle labbra di quelli che proferiscono menzogna, e di fronte a quanti mi circondavano sei stato il mio aiuto |
3 Ed hai liberato il corpo mio dalla perdizione, e dal laccio della lingua perversa, e dalle labbra di quelli, che ordivano menzogne, e in faccia a' miei avversari mi hai dato soccorso. | 3 e mi hai liberato, secondo la grandezza della tua misericordia e del tuo nome, dai morsi di chi stava per divorarmi, dalla mano di quelli che insidiavano la mia vita, dalle molte tribolazioni di cui soffrivo, |
4 E secondo la molta misericordia, onde tu prendi il nome, mi hai liberato da lioni, che ruggivano pronti a divorare, | 4 dal soffocamento di una fiamma avvolgente e dal fuoco che non avevo acceso, |
5 Dalle mani di que', che cercavano l'anima mia, e dal cadere nelle tribolazioni, ond'io fui circondato, | 5 dal profondo del seno degl’inferi, dalla lingua impura e dalla parola falsa |
6 Dalla violenza delle fiamme, tralle quali era rinchiuso, e in mezzo al fuoco non ebbi calore; | 6 e dal colpo di una lingua ingiusta. La mia anima era vicina alla morte, la mia vita era giù, vicino agl’inferi. |
7 Dal seno profondo dell'inferno, e dalla impura lingua, dalle testimonianze bugiarde, da un re inique, e dalla ingiusta lingua: | 7 Mi assalivano da ogni parte e nessuno mi aiutava; mi rivolsi al soccorso degli uomini, e non c’era. |
8 A Dio darà laude l'anima mia fino alla morte; | 8 Allora mi ricordai della tua misericordia, Signore, e dei tuoi benefici da sempre, perché tu liberi quelli che sperano in te e li salvi dalla mano dei nemici. |
9 Perocché la mia vita fu presso a cadere laggiù nell'inferno. | 9 Innalzai dalla terra la mia supplica e pregai per la liberazione dalla morte. |
10 Mi avean serrato da tutte parti, e non era chi mi porgesse soccorso; mirava se alcun uomo mi desse ajuto, ma ajuto non v'era. | 10 Esclamai: «Signore, padre del mio signore, non mi abbandonare nei giorni della tribolazione, quando sono senz’aiuto, nel tempo dell’arroganza. |
11 Mi ricordai di tua misericordia, o Signore, e delle cose fatte da te ab antico: | 11 Io loderò incessantemente il tuo nome, canterò inni a te con riconoscenza». La mia supplica fu esaudita: |
12 E come tu liberi coloro, cbe te aspettano, e li salvi dalle mani delle nazioni. | 12 tu infatti mi salvasti dalla rovina e mi strappasti da una cattiva condizione. Per questo ti loderò e ti canterò, e benedirò il nome del Signore. |
13 Tu innalzasti la casa mia, sopra la terra, e te io supplicai per la morte, che tutto scioglie. | 13 Quand’ero ancora giovane, prima di andare errando, ricercai assiduamente la sapienza nella mia preghiera. |
14 Io invocai il Signore padre del Signor mio, affinchè non mi abbandoni, senza soccorso nel giorno di mia afflizione, e mentre dominano i superbi. | 14 Davanti al tempio ho pregato per essa, e sino alla fine la ricercherò. |
15 Darò laude al nome tuo, e continuamente il celebrerò con rendimenti di grazie, perché fu esaudita la mia orazione. | 15 Del suo fiorire, come uva vicina a maturare, il mio cuore si rallegrò. Il mio piede s’incamminò per la via retta, fin da giovane ho seguìto la sua traccia. |
16 E mi liberasti dalla perdizione, e mi salvasti dal tempo cattivo. | 16 Chinai un poco l’orecchio, l’accolsi e vi trovai per me un insegnamento abbondante. |
17 Per questo io ti renderò grazie, e a te darò laude, e benedirò il nome del Signore. | 17 Con essa feci progresso; onorerò chi mi ha concesso la sapienza. |
18 Quand'io era tuttor giovanotto prima di inciampare in errori feci professione di cercar la sapienza colla mia orazione. | 18 Ho deciso infatti di metterla in pratica, sono stato zelante nel bene e non me ne vergogno. |
19 Io la domandava dinanzi al tempio, come sino all'estremo punto la cercherò; ed ella gettò il suo fiore come l'uva primaticcia. | 19 La mia anima si è allenata in essa, sono stato diligente nel praticare la legge. Ho steso le mie mani verso l’alto e ho deplorato che venga ignorata. |
20 Il mio cuore trovò in essa il suo gaudio; il mio piede battè la strada diritta; andai in cerca di lei fin dalla giovinezza. | 20 A essa ho rivolto la mia anima e l’ho trovata nella purezza. In essa ho acquistato senno fin da principio, per questo non l’abbandonerò. |
21 Chinai un poco le mie orecchie, e la ascoltai. | 21 Le mie viscere si sono commosse nel ricercarla, per questo ho fatto un acquisto prezioso. |
22 E molta sapienza accolsi nella mia mente, e molto in essa mi avanzai. | 22 Il Signore mi ha dato come mia ricompensa una lingua e con essa non cesserò di lodarlo. |
23 A lui, che mi da la sapienza, io darò gloria. | 23 Avvicinatevi a me, voi che siete senza istruzione, prendete dimora nella mia scuola. |
24 Perocché io mi son risoluto di metterla in pratica; ebbi zelo del bene, e non avronne rossore. | 24 Perché volete privarvi di queste cose, mentre le vostre anime sono tanto assetate? |
25 Per lei ha combattuto l'anima mia, e mi tengo costante nel seguitarla. | 25 Ho aperto la mia bocca e ho parlato: «Acquistatela per voi senza denaro. |
26 Stesi in alto le mie mani, e deplorai la stoltezza di quest'anima. | 26 Sottoponete il collo al suo giogo e la vostra anima accolga l’istruzione: essa è vicina a chi la cerca. |
27 Verso di lei dirizzai l'anima mia, e conosciuto (me) la trovai. | 27 Con i vostri occhi vedete che ho faticato poco e ho trovato per me un grande tesoro. |
28 Con lei possedei da principio il mio cuore; per questo non sarò abbandonato. | 28 Acquistate l’istruzione con grande quantità d’argento e con essa otterrete molto oro. |
29 Nel cercar lei le mie viscere soffersero de' turbamenti, per questo possederò un gran bene. | 29 L’anima vostra si diletti della misericordia di lui, non vergognatevi di lodarlo. |
30 Il Signore per min mercede mi ha dato la lingua, ed io con essa a luì darò laude. | 30 Compite la vostra opera per tempo ed egli a suo tempo vi ricompenserà». |
31 Appressatevi a me, o ignoranti, e adunatevi nella casa di istruzione: | |
32 Perché tuttora tardate? E che rispondete a questo? le anime vostre son grandemente assetate. | |
33 Ho aperta la mia bocca, ed ho parlato: comperate senza spesa, | |
34 E piegate al giogo il vostro collo, e l'anima vostra accolga la disciplina; perocché è facile il ritrovarla. | |
35 Mirate cogli occhi vostri com'io faticai per un poco, ed ho trovato molta requie. | |
36 Abbracciate la disciplina come un gran tesoro d'argento, e possedete con lei molto oro. | |
37 Si consoli l'anima vostra nella misericordia di Dio, e lodando lui non sarete confusi. |