Ecclesiastico - 40

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VULGATA NOVA VULGATA CEI1974 CEI2008

BIBBIA MARTININOVA VULGATA
1 Una molestia grande è destinata a tutti gli uomini, e un giogo pesante posa sopra i figliuoli di Adamo dal giorno, in cui escon dall'utero della madre fino al di della lor sepoltura nel seno della madre comune.1 Occupatio magna creata est omnibus hominibus,
et iugum grave super filios Adam
a die exitus de ventre matris eorum
usque in diem reditus in matrem omnium:
2 Le loro sollecitudini, i timori del cuore, le apprensioni di quel, che aspettano, e il di che tutto finisce:2 cogitationes eorum et timores cordis,
adinventio exspectationis, dies finitionis.
3 Da colui, che è assiso sopra un seggio di gloria, fino a quello, che giace per terra, e sulla cenere:3 A residente super sedem gloriosam,
usque ad humiliatum in terra et cinere;
4 Da colui, che veste l'iacinto, e porta corona, fino a quello, che è coperto di rozza tela di lino: il furore, la gelo sia, l'inquietezza, l'agitazione, il timor della morte, l'ira ostinata, e le risse,4 ab eo, qui portat hyacinthum et coronam,
usque ad eum, qui operitur lino crudo:
furor, zelus, tumultus, fluctuatio
et timor mortis et iracundia perseverans et contentio.
5 Anche nel tempo di ristorarsi nel letto, il sonno della notte la immaginazione di lui perturba.5 Et in tempore requiei in cubili
somnus noctis immutat scientiam eius.
6 Poco, e quasi nulla ha di requie, e dipoi ne' suoi sogni, come quando uno sta di sentinella,6 Modicum tamquam nihil in requie,
et ab eo in somnis quasi in die laborat
7 E turbato dalle visioni del suo spirito, e come chi fugge nel giorno della battaglia, si sveglia allorché è in salvo, e ammira il suo vano timore:7 conturbatus in visu cordis sui
tamquam qui evaserit a facie belli;
in tempore somni necessarii exsurrexit
et admirans ad nullum timorem.
8 Così va per tutti gli animali dall'uomo fino alla bestia, ma sette volte peggio pei peccatori.8 Cum omni carne ab homine usque ad pecus;
et super peccatores septuplum amplius:
9 Oltre a ciò la morte, le uccisioni, la spada, le oppressioni, la fame, le rovine; i flagelli:9 ad haec mors, sanguis, contentio et romphaea,
oppressiones, fames et contritio et flagella.
10 Tutte queste cose furon fatte per gli iniqui, e per essi venne il diluvio.10 Super iniquos creata sunt haec omnia,
et propter illos factus est cataclysmus.
11 Tutto quel, che vien dalla terra torna nella terra, come tutte le acque ritornano al mare.11 Omnia, quae de terra sunt, in terram convertentur,
et omnia, quae de aquis sunt, in mare revertentur.
12 Tutte le largizioni, e le ingiustizie periranno; ma la rettitudine sussisterà per tutti i secoli.12 Omne munus corruptionis et iniquitas delebitur,
et fides in saeculum stabit.
13 Le ricchezze degli ingiusti si seccheranno come un torrente, e il loro fracasso è come di un gran tuono in tempo di pioggia.13 Substantiae iniustorum sicut fluvius siccabuntur
et sicut tonitruum magnum in pluvia evanescent.
14 Uno si allegrerà nell'aprire la mano; ma i prevaricatori alla fine anderanno in fumo.14 In aperiendo manus suas laetabitur,
sic praevaricatores in consummationem deficient.
15 I nipoti degli empj non moltiplicheranno i rami loro, e le radici immonde sulla cima di un masso fanno romore.15 Nepotes impiorum non multiplicabunt ramos,
et radices immundae super cacumen petrae.
16 Come ogni erba verde in sito umido, e sul margine del fiume è spiantata prima d'ogni altra erba.16 Viriditas super omnem aquam et ad oram fluminis
ante omne fenum evelletur.
17 La benignità è come un giardino benedetto; e la misericordia non perisce giammai.17 Gratia sicut paradisus in benedictionibus,
et eleemosyna in saeculum permanet.
18 Dolce è la vita dell'operaio contento di sua sorte, e in essa egli troverà un tesoro.18 Vita sibi sufficientis et operarii condulcabitur,
et super utrumque, eius qui inveniet thesaurum.
19 Danno un nome di durata i figliuoli, e la fondazione di una città; ma a queste cose sarà preferita una moglie immacolata.19 Filii et aedificatio civitatis confirmant nomen,
et super haec mulier immaculata computabitur.
20 Il vino, e la musica rallegrano il cuore, ma più di ambedue que'ste cose l'amore della sapienza.20 Vinum et musica laetificant cor,
et super utraque dilectio sapientiae.
21 Il flauto, e il saltero fan soave concerto, ma l'un, e l'altro è superato da una lingua soave.21 Tibiae et psalterium suavem faciunt melodiam,
et super utraque lingua suavis.
22 Piacerà al tuo occhio la venustà, o la bellezza, ma più di queste i verdeggianti seminati.22 Gratiam et speciem desiderabit oculus,
et super haec virides sationes.
23 L'amico, e il compagno, che vengono opportunamente (son graditi), ina più dell'uno, e dell'altro una moglie unita col marito.23 Amicus et sodalis in tempore convenientes,
et super utrosque mulier cum viro.
24 I fratelli sono un buon soccorso nel tempo di afflizione; ma la misericordia più di essi è atta a salvare.24 Fratres et adiutorium in tempore tribulationis,
et super utraque eleemosyna liberabit.
25 L'oro, e l'argento tengono l'uomo in piedi, ma più di essi piace il buon consiglio.25 Aurum et argentum firmant pedem,
et super utrumque consilium acceptum habetur.
26 Le ricchezze, e il valore ingrandiscono il cuore: ma più di queste cose il timor del Signore.26 Facultates et virtutes exaltant cor,
et super haec timor Domini.
27 Non manca mai nulla al timore di Dio, e con esso non occorre cercar chi ajuti.27 Non est in timore Domini minoratio,
et non est super eo inquirere adiutorium.
28 Il timor del Signore è come un giardino di benedizione, egli è ammantato di magnificenza, che ogni altra sorpassa.28 Timor Domini sicut paradisus benedictionis,
et super omnem gloriam obumbratio eius.
29 Figliuolo, nel tempo di tua vita non ridurti in mendicità; perocché o meglio morire, che mendicare.29 Fili, in tempore vitae tuae ne indigeas;
melius est enim mori quam indigere.
30 Un uomo, che ha l'occhio alla mensa altrui, non impiega sua vita a provvedere il suo vitto, perché si sostenta della pietanza d'un altro:30 Vir respiciens in mensam alienam,
non est vita eius in computatione vitae.
Contaminat enim animam suam cibis alienis;
31 Ma un uomo ben educato, e saggio si guarderà da tal cosa.31 vir autem disciplinatus et eruditus custodiet se.

Note:
Gen Es Lv Nm Dt Gs Gdc Rt 1Sam 2Sam 1Re 2Re 1Cr 2Cr Esd Ne Tb Gdt Est 1Mac 2Mac Gb Sal Pr Qo Ct Sap Sir Is Ger Lam Bar Ez Dn Os Gl Am Abd Gn Mi Na Ab Sof Ag Zc Ml Mt Mc Lc Gv At Rm 1Cor 2Cor Gal Ef Fil Col 1Ts 2Ts 1Tm 2Tm Tt Fm Eb Gc 1Pt 2Pt 1Gv 2Gv 3Gv Gd Ap