Ecclesiastico - 1

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VULGATA NOVA VULGATA CEI1974 CEI2008

BIBBIA MARTINIBIBBIA CEI 1974
1 Ogni sapienza è da Dio Signore, e fu mai sempre con lui, ed ella è prima de' secoli.1 Ogni sapienza viene dal Signore
ed è sempre con lui.
2 Chi ha contata l'arena del mare, e le gocce della pioggia, e i giorni del secolo? Chi ha misurata l'altezza del cielo, e l'ampiezza della terra, e la profondita dell'abisso?2 La sabbia del mare, le gocce della pioggia
e i giorni del mondo chi potrà contarli?
3 E chi è, dir abbia compresa la sapienza di Dio, la quale a tutte le cose va avanti?3 L'altezza del cielo, l'estensione della terra,
la profondità dell'abisso chi potrà esplorarle?
4 La sapienza fa creata la prima di tutte le cose, e ab eterno la prudente intelligenza.4 Prima di ogni cosa fu creata la sapienza
e la saggia prudenza è da sempre.
5 Fonte della sapienza il verbo di Dio lassù nell'alto, e le sue vie (sono) gli eterni comandamenti.5 A chi fu rivelata la radice della sapienza?
Chi conosce i suoi disegni?
6 La radice della sapienza a chi fu mai rivelata? e chi conobbe le sue finezze.6 Uno solo è sapiente, molto terribile,
seduto sopra il trono.
7 La disciplina della sapienza a chi fu ella mai rivelata, e manifestata? E chi fu delle molte vie di lei comprendesse?7 Il Signore ha creato la sapienza;
l'ha vista e l'ha misurata,
l'ha diffusa su tutte le sue opere,
8 Il solo Altissimo Creatore onnipotente, e Re grande, e sommamente terribile, che siede sopra il suo Trono, ed è Dio Signore;8 su ogni mortale, secondo la sua generosità,
la elargì a quanti lo amano.

9 Egli la creò per Ispirito santo, e la conobbe, e la calcolò, e la misurò.9 Il timore del Signore è gloria e vanto,
gioia e corona di esultanza.
10 E la sparse sopra tutte le opere sue, e sopra tutti gli animali secondo la misura da lui stabilita, e la diede a quelli, che lo amano.10 Il timore del Signore allieta il cuore
e dà contentezza, gioia e lunga vita.
11 Il timore del Signore è gloria, e vanto, e letizia, e corona trionfale.11 Per chi teme il Signore andrà bene alla fine,
sarà benedetto nel giorno della sua morte.
12 Il timor del Signore sarà la dilettazione del cuore, e apporterà allegrezza, e gaudio, e lunghezza di giorni.12 Principio della sapienza è temere il Signore;
essa fu creata con i fedeli nel seno materno.
13 Chi teme il Signore sarà beato nel fine, e nel giorno di sua morte avrà benedizione.13 Tra gli uomini essa ha posto il nido, fondamento
resterà fedelmente con i loro discendenti.
14 La dilezione di Dio ell'è gloriosa sapienza.14 Pienezza della sapienza è temere il Signore;
essa inebria di frutti i propri devoti.
15 E quelli, a' quali ella si da a vedere, la amano tosto chè l'hanno veduta, e inconsiderando le sue grandi opere.15 Tutta la loro casa riempirà di cose desiderabili,
i magazzini dei suoi frutti.
16 Principio della sapienza egli è il timor del Signore, e questo co' fedeli è creato insieme nel seno della lor madre, e le elette donne accompagna, e ne' giusti, e fedeli si fa conoscere.16 Corona della sapienza è il timore del Signore;
fa fiorire la pace e la salute.
17 Il timor del Signore è scienza religiosa.17 Dio ha visto e misurato la sapienza;
ha fatto piovere la scienza e il lume dell'intelligenza;
ha esaltato la gloria di quanti la possiedono.
18 La religione custodisce, e giustifica il cuore, ella o apportatrice di letizia, e di gaudio.18 Radice della sapienza è temere il Signore;
i suoi rami sono lunga vita.

19 Chi teme il Signore sarà felice, e nel giorno di sua morte sarà benedetto.19 La collera ingiusta non si potrà giustificare,
poiché il traboccare della sua passione sarà la sua
rovina.
20 La pienezza della sapienza sta nel temere Dio, ed ella ricolma l'uomo de' frutti suoi.20 Il paziente sopporterà per qualche tempo;
alla fine sgorgherà la sua gioia;
21 Ella riempie tutta la casa di lui de' suoi effetti, e tutte le sue celle de' suoi tesori.21 per qualche tempo terrà nascoste le parole
e le labbra di molti celebreranno la sua intelligenza.

22 Il timor del Signore ha corona di sapienza, e da piena pace, e frutti di salute:22 Fra i tesori della sapienza sono le massime istruttive,
ma per il peccatore la pietà è un abominio.
23 Egli conosce la sapienza, e la calcola, e l'uno, e l'altra sono doni di Dio.23 Se desideri la sapienza, osserva i comandamenti;
allora il Signore te la concederà.
24 La sapienza compartisce la scienza, e l'intelligenza prudente, e innalza in gloria quelli, che la posseggono.24 Il timore del Signore è sapienza e istruzione,
si compiace della fiducia e della mansuetudine.
25 Radice della sapienza è il timor del Signore, e i rami di lui sono di lunga vita.25 Non essere disobbediente al timore del Signore
e non avvicinarti ad esso con doppiezza di cuore.
26 Ne' tesori della sapienza sta la intelligenza, e in scienza religiosa: ma presso de' peccatori è in esecrazione la sapienza.26 Non essere finto davanti agli uomini
e controlla le tue parole.
27 Il timor del Signore scaccia il peccato:27 Non esaltarti per non cadere
e per non attirarti il disonore;
28 Conciossiachè colui, che è senza timore non potrà esser giusto; perocché la furiosa sua iracondia è sua mina.28 il Signore svelerà i tuoi segreti
e ti umilierà davanti all'assemblea,
29 Per un tempo avrà da soffrire il paziente, e di poi gli sarà renduta la consolazione.29 perché non hai ricercato il timore del Signore
e il tuo cuore è pieno di inganno.
30 L'uomo sensato per un certo tempo terrà chiuse in seno le sue parole; e le labbra di molti loderanno la sua prudenza.
31 Ne' tesori della sapienza sono le massime di disciplina.
32 Ma il peccatore ha in avversione la pietà.
33 Figliuolo, se tu desideri la sapienza, osserva i comandamenti, e Dio te la darà;
34 Imperocché dal timor del Signore viene la scienza, e la disciplina, e quella, che a lui è accetta,
35 La fede, e la mansuetudine; e chi le ha, sarà ricolmo da lui di tesori.
36 Guardati dall'essere ribelle al timor del Signore, e non appressarti a lui con cuor doppio.
37 Non essere ipocrita nel cospetto degli uomini, e non esser cagion di rovina a te stesso colle tue labbra;
38 Ma custodiscile per non cadere, per non tirarti addosso l'infamia.
39 E perché Dio non manifesti li tuoi segreti, e ti conquida in mezzo alla Chiesa.

Note:
Gen Es Lv Nm Dt Gs Gdc Rt 1Sam 2Sam 1Re 2Re 1Cr 2Cr Esd Ne Tb Gdt Est 1Mac 2Mac Gb Sal Pr Qo Ct Sap Sir Is Ger Lam Bar Ez Dn Os Gl Am Abd Gn Mi Na Ab Sof Ag Zc Ml Mt Mc Lc Gv At Rm 1Cor 2Cor Gal Ef Fil Col 1Ts 2Ts 1Tm 2Tm Tt Fm Eb Gc 1Pt 2Pt 1Gv 2Gv 3Gv Gd Ap