VULGATA NOVA VULGATA CEI1974 CEI2008
| BIBBIA MARTINI | BIBBIA CEI 2008 |
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| 1 Non ti mettere a litigare con un uomo potente, perché non ti avvenga di cadere nelle sue mani. | 1 Non contendere con un uomo potente, per non cadere nelle sue mani. |
| 2 Non disputare con uom facoltoso, affinchè non avvenga, che egli intenti lite contro di te; | 2 Non litigare con un uomo ricco, perché non ti soverchi con il suo peso: l’oro infatti ha corrotto molti e ha fatto deviare il cuore dei re. |
| 3 Perocché molti ne ha rovinati l'oro, e l'argento, il quale è giunto a pervertire anche i regi. | 3 Non contendere con un uomo chiacchierone e non aggiungere legna al suo fuoco. |
| 4 Non contendere con uom linguacciuto, e non metter legna sul fuoco di lui. | 4 Non scherzare con l’uomo ignorante, perché non siano insultati i tuoi antenati. |
| 5 Non aver che fare con uomo indisciplinato, affinchè egli non parli male della tua stirpe. | 5 Non rimproverare un uomo che si converte dal peccato: ricòrdati che tutti abbiamo delle colpe. |
| 6 Non disprezzare colui, che si è ritirato dal peccato, e non gliela rinfacciare; ricorditi, che noi siam tutti degni di gastigo. | 6 Non disprezzare un uomo quando è vecchio, perché anche tra noi alcuni invecchieranno. |
| 7 Non perdere il rispetto ad un uomo nella sua vecchiezza; perché sono de' nostri quelli, che invecchiano. | 7 Non gioire per la morte di qualcuno: ricòrdati che tutti moriremo. |
| 8 Non far festa della morte del tuo nemico, sapendo, che tutti noi abbiam da morire, e non vogliamo, che altri ne fida. | 8 Non disdegnare i discorsi dei saggi, medita piuttosto le loro massime, perché da loro imparerai la dottrina e potrai metterti a servizio dei grandi. |
| 9 Non disprezzare i racconti de' vecchi saggi, ed abbi familiari le loro massime; | 9 Non trascurare i discorsi dei vecchi, perché anch’essi hanno imparato dai loro padri; da loro imparerai il discernimento e come rispondere nel momento del bisogno. |
| 10 Perocché da loro tu apparerai la sapienza, e gli insegnamenti della prudenza, e a servire ai grandi senza riprensione. | 10 Non attizzare le braci del peccatore, per non bruciare nel fuoco della sua fiamma. |
| 11 Non disprezzare i racconti de' vecchj, perché essi gli appresero da' padri loro; | 11 Non recedere dalla presenza del violento, perché egli non tenda un agguato contro di te. |
| 12 E da loro imparerai la prudenza, e a rispondere quando fa di mestieri. | 12 Non fare prestiti a un uomo più forte di te e se gli hai prestato qualcosa, considerala perduta. |
| 13 Non dar fuoco ai carboni de' peccatori con far loro de' rimproveri, altrimenti ti abbrucerai alla fiamma del fuoco di essi. | 13 Non garantire oltre le tue possibilità e se hai garantito, preòccupati di soddisfare. |
| 14 Non istare a tu per tu con uomo maledico, perché egli non istia come in agguato a rilevare ogni tua parola. | 14 Non muovere causa a un giudice, perché lo giudicheranno tenendo conto del suo prestigio. |
| 15 Non dare in prestito a chi ne può più di te: che se gli hai imprestato qualche cosa, fa conto d'averla perduta. | 15 Con un temerario non metterti in viaggio, perché non ti sia di peso; egli camminerà infatti secondo il suo capriccio e con lui andrai in rovina per la sua stoltezza. |
| 16 Non far mallevadoria sopra le tue forze, ma se l'hai fatta, pensa come tu abbi a pagare. | 16 Non litigare con un uomo irascibile e non passare con lui per un luogo solitario, perché ai suoi occhi il sangue è come un nulla, dove non c’è possibilità di aiuto ti assalirà. |
| 17 Non giudicare contro al giudice, perché egli giudica secondo la giustizia. | 17 Non consigliarti con un uomo stolto, perché non saprà mantenere il segreto. |
| 18 Non ti accompagnare per viaggio con uomo temerario, affinchè egli non incarichi sopra di te i suoi guai; perocché egli va secondando i suoi capricci, e tu per la stoltezza di lui perirai. | 18 Davanti a uno straniero non fare nulla di nascosto, perché non sai che cosa ne seguirà. |
| 19 Non venire a contesa con uomo iracondo, e non camminare pel deserto con un temerario; perché è cosa come da nulla per lui il sangue, e dove non sia chi l'aiuti, egli ti schiaccerà. | 19 A un uomo qualsiasi non aprire il tuo cuore, perché potrebbe non esserti riconoscente. |
| 20 Non prender consiglio dagli stolti; perocché questi non possono amare, se non quello che ad essi piace. | |
| 21 Non consultare in presenza d'uno straniero, perché tu non sai quel, che egli abbia in corpo. |