VULGATA NOVA VULGATA CEI1974 CEI2008
BIBBIA MARTINI | NOVA VULGATA |
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1 Il saggio indagherà la sapienza di tutti gli antichi, e farà studio nei profeti. | 1 Qui autem accommodat animam suam ad timorem Dei et in lege Altissimi meditatur, sapientiam omnium antiquorum exquiret et in prophetiis vacabit. |
2 Raccoglierà le spiegazioni degli uomini illustri, e insieme penetrerà le sottigliezze delle parabole, | 2 Narrationem virorum nominatorum conservabit et in versutias parabolarum simul introibit. |
3 Estrarrà la sostanza degli oscuri proverbi, e si occuperà nello studio degli enimmi allegorici. | 3 Occulta proverbiorum exquiret et in absconditis parabolarum conversabitur. |
4 Egli assisterà in mezzo ai magnati, e starà dinanzi a quei, che presiedono. | 4 In medio magnatorum ministrabit et in conspectu principum apparebit. |
5 Egli passerà nei paesi di stranie genti per riconoscere quel, che v'è di bene, e di male tragli uomini. | 5 In terram alienigenarum gentium pertransiet; bona enim et mala in hominibus tentabit. |
6 Egli di buon mattino svegliandosi, il cuor suo rivolgerà al Signore, che lo creò, e nel cospetto dell'Altissimo farà sua orazione. | 6 Cor suum tradet ad vigilandum diluculo ad Dominum, qui fecit illum, et in conspectu Altissimi deprecabitur. |
7 Aprirà la sua bocca ad orare, e ehiederà misericordia pe' suoi peccati; | 7 Aperiet os suum in oratione et pro delictis suis deprecabitur. |
8 Perocché se il gran padrone vorrà, lo riempierà di spirito d'intelligenza: | 8 Si enim Dominus magnus voluerit, spiritu intellegentiae replebitur. |
9 Ed egli spanderà come pioggia gli insegnamenti di sua sapienza, e al Signor darà lode nella orazione: | 9 Ipse tamquam imbres mittet eloquia sapientiae suae et in oratione confitebitur Domino. |
10 E metterà in pratica i consigli, e i documenti di lui, e mediterà gli occulti giudizi di lui. | 10 Et ipse diriget consilium et disciplinam et in absconditis eius considerabit. |
11 Egli esporrà pubblicamente la dottrina, che ha apparata, e nella legge del testamento porrà sua gloria. | 11 Ipse palam faciet disciplinam doctrinae suae et in lege testamenti Domini gloriabitur. |
12 La sapienza di lui sarà celebrata da molti, e non sarà dimenticata in eterno. | 12 Collaudabunt multi sapientiam eius, et usque in saeculum non delebitur. |
13 Non perirà la memoria di lui, e il suo nome sarà ripetuto d'una in altra generazione. | 13 Non recedet memoria eius, et nomen eius requiretur a generatione in generationem; |
14 La sua sapienza sarà predicata dalle nazioni, e le lodi di lui saran celebrate nella Chiesa. | 14 sapientiam eius enarrabunt gentes, et laudem eius enuntiabit ecclesia. |
15 Finché egli viverà, avrà maggior fama, che mille altri, e se anderà al suo riposo, ciò sarà utile a lui. | 15 Si permanserit, nomen derelinquet plus quam mille, et, si requieverit, proderit sibi. |
16 Io seguiterò ad esporre i miei pensieri, perocché io son ripieno come di sagro furore. | 16 Adhuc meditabor et enarrabo; ut luna die duodecimo repletus sum. |
17 Una voce dice: Ascoltate me, progenie di Dio, e germogliate come un rosaio piantato lungo la corrente dell'acque. | 17 Obaudite me, filii pii, et quasi rosa plantata super rivos aquarum florebit caro vestra; |
18 Spandete soave odore come l'albero dell'incenso. | 18 quasi libanus odorem suavitatis habete, |
19 Buttate fiori simili al giglio, spirate odori, gettate amene frondi, e date cantici di laude, e benedite il Signore nelle opere sue. | 19 florete flores quasi lilium. Date vocem et collaudate canticum et benedicite Dominum in omnibus operibus suis. |
20 Magnificate il suo nome, e date lode a lui colle parole di vostra bocca, e co' cantici delle vostre labbra, e al suon delle cetere, e così direte in lodandolo: | 20 Date nomini eius magnificentiam et confitemini illi in laudatione eius et in canticis labiorum et citharis; et sic dicetis in confessione: |
21 Tutte le opere del Signore sono buone grandemente. | 21 “ Opera Domini universa bona valde, et omne, quod praecepit, tempore suo erit! ”. Non est dicere: “ Quid est hoc? ” aut “ Ad quid istud? ”; omnia enim in tempore suo conquirentur. |
22 Alla parola di lui l'acqua si stette come in una massa, e come in un serbatoio di acque a una parola della sua bocca. | 22 In verbo eius stetit aqua sicut congeries, et in sermone oris illius exceptoria aquarum; |
23 Perocché tutto divien favorevole quand'ei comanda, e la salute, ch'ei da è perfetta. | 23 quoniam in praecepto ipsius placor fit, et non est minoratio in salutare ipsius. |
24 A lui sono presenti le azioni di tutti gli uomini, e nissuna cosa è celata agli occhi di lui. | 24 Opera omnis carnis coram illo, et non est quidquam absconditum ab oculis eius. |
25 Egli vede da un secolo all'altro, e nissuna cosa è mirabile dinanzi a lui. | 25 A saeculo usque in saeculum respicit, et nihil est mirabile in conspectu eius. |
26 Non occorre dire: Che è questo? ovvero, che è quello? perocché ogni cosa a suo tempo verrà a proposito. | 26 Non est dicere: “ Quid est hoc! ” aut “ Ad quid istud? ”; omnia enim in usum suum creata sunt. |
27 La benedizione di lui è come un fiume, che inonda: | 27 Benedictio illius quasi fluvius inundavit |
28 Come il diluvio inzuppò l'arida terra, cosi l'ira di lui prenderà possesso delle genti, le quali non lo hanno cercato. | 28 et sicut cataclysmus aridam inebriavit. Sic ira ipsius gentes, quae non exquisierunt eum, disperdet, |
29 Siccome egli le acque converse in siccità, e il fondo rimase asciutto, e la via fatta da lui fu comoda al loro viaggio, cosi i peccatori per effetto dell'ira di lui vi trovarono inciampo. | 29 quomodo convertit aquas in salsuginem. Viae illius sanctis directae sunt; sic peccatoribus offensiones in ira eius. |
30 I beni furon fatti pe' buoni fin da principio, e parimente pe' malvagi i beni, e i mali. | 30 Bona bonis creata sunt ab initio, sic peccatoribus bona et mala. |
31 La somma di quel, che è necessario alla vita dell'uomo, ell'è l'acqua, il fuoco, e il ferro, e il sale, il latte, la farina di frumento, e il miele, e il grap polo dell'uva, e l'olio, e il vestimento. | 31 Primum necessaria vitae hominum aqua, ignis et ferrum, sal, lac et panis similagineus et mel et sanguis uvae et oleum et vestimentum: |
32 Tutte queste cose sono un bene pe' santi; ma per gli empj, e pe' peccatori si convertono in male. | 32 haec omnia sanctis in bona, sic et impiis et peccatoribus in mala convertentur. |
33 Vi son degli spiriti creati ministri di vendetta, i quali nel loro furore fan soffrire continuamente i loro flagelli: | 33 Sunt spiritus, qui ad vindictam creati sunt et in furore suo confirmaverunt tormenta sua; |
34 Nel tempo della perdizione metteran tutto fuora il loro potere, e placheranno il furore di lui, che gli ha creati. | 34 in tempore consummationis effundent virtutem et furorem eius, qui fecit illos, placabunt: |
35 Il fuoco, la grandine, la fame, la morte, tutte queste cose furon fatte per gastigo: | 35 ignis, grando, fames et mors, omnia haec ad vindictam creata sunt; |
36 Come i denti delle fiere, gli scorpioni, e i serpenti, e la spada vendicatrice, che stermina gli empj. | 36 bestiarum dentes et scorpii et serpentes et romphaea vindicans in exterminium impios: |
37 Al comando di lui esulteranno, e staran sulla terra preparate al bisogno, e venuto il tempo non trasgrediranno la sua parola. | 37 in mandatis eius gaudebunt et super terram in necessitates praeparabuntur et in temporibus suis non praeterient verbum. |
38 Per questo fin da principio io restai persuaso, ed ebbi questo sentimento, e questo fisso pensiero, che io lascio scritto. | 38 Propterea ab initio confirmatus et consiliatus sum et cogitavi et scriptis mandavi: |
39 Tutte le opere del Signore son buone, e ciascuna opera fornirà egli nell'ora sua. | 39 “ Opera Domini omnia bona, et omnem usum hora sua subministrabit ”. |
40 Non occorre dire: Questa cosa è peggiore di quella; perocché tutte le cose saranno approvate a suo tempo. | 40 Non est dicere: “ Hoc illo nequius est ”: omnia enim in tempore suo comprobabuntur. |