Ecclesiastico - 36

123456789101112131415161718192021222324252627282930313233343536373839404142434445464748495051

VULGATA NOVA VULGATA CEI1974 CEI2008

BIBBIA MARTINIVULGATA
1 Dio di tutte le cose abbi misericordia di noi, e volgi lo sguardo a noi, e fa vedere a noi la luce di tua benignità.1 Miserere nostri, Deus omnium, et respice nos,
et ostende nobis lucem miserationum tuarum :
2 E infondi il timore di te nelle nazioni, le quali non ti conoscono, affinchè veggano, che Dio non havvi fuora di te, e raccontin le tue meraviglie.2 et immitte timorem tuum super gentes quæ non exquisierunt te,
ut cognoscant quia non est deus nisi tu,
et enarrent magnalia tua.
3 Alza il tuo braccio contro le straniere nazioni, affinchè veggano il tuo potere.3 Alleva manum tuam super gentes alienas,
ut videant potentiam tuam.
4 Perocché siccome sotto degli occhi loro tu dimostrasti in noi la tua santità, cosi sotto degli occhi nostri dimostra sopra di loro la tua grandezza,4 Sicut enim in conspectu eorum sanctificatus es in nobis,
sic in conspectu nostro magnificaberis in eis :
5 Affinchè eglino ti conoscano, come noi pure abbiam conosciuto, che non v'è Dio fuori di te, o Signore.5 ut cognoscant te, sicut et nos cognovimus
quoniam non est deus præter te, Domine.
6 Rinovella i prodigj, e fa nuove meraviglie.6 Innova signa, et immuta mirabilia.
7 Glorifica la tua mano, e il tuo braccio destro.7 Glorifica manum et brachium dextrum.
8 Sveglia il furore, e versa l'ira.8 Excita furorem, et effunde iram.
9 Togli via l'avversario, e conquidi il nimico.9 Tolle adversarium, et afflige inimicum.
10 Accelera il tempo, né ti scordar di por fine; affinchè siano celebrate le tue meraviglie.10 Festina tempus, et memento finis,
ut enarrent mirabilia tua.
11 Quelli, che avranno scampo sian divorati dal fuoco dell'ira, e quelli, che straziano il popol tuo, trovin la perdizione.11 In ira flammæ devoretur qui salvatur :
et qui pessimant plebem tuam inveniant perditionem.
12 Spezza le teste de' principi avversi a noi, i quali dicono: Nissuno è fuori di noi.12 Contere caput principum inimicorum,
dicentium : Non est alius præter nos.
13 Aduna tutte le tribù di Giacobbe, affinchè conoscano, che Dio non v'è fuori di te, e raccontin le tue meraviglie, e siano tuo retaggio, come da principio.13 Congrega omnes tribus Jacob,
ut cognoscant quia non est deus nisi tu,
et enarrent magnalia tua,
et hæreditabis eos sicut ab initio.
14 Abbi misericordia del popol tuo, che porta il tuo nome, e di Israele, cui tu trattasti come tuo primogenito.14 Miserere plebi tuæ, super quam invocatum est nomen tuum,
et Israël quem coæquasti primogenito tuo.
15 Abbi misericordia della città santificata da te, di Gerusalemme, città, in cui tu riposi.15 Miserere civitati sanctificationis tuæ,
Jerusalem, civitati requiei tuæ.
16 Empi Sionne delle ineffabili tue parole, e il popolo tuo di gloria.16 Reple Sion inenarrabilibus verbis tuis,
et gloria tua populum tuum.
17 Dichiarati in favor di coloro, i quali fin da principio son tue creature, e risuscita le predizioni annunziate in tuo nome dagli antichi profeti.17 Da testimonium his qui ab initio creaturæ tuæ sunt,
et suscita prædicationes quas locuti sunt in nomine tuo prophetæ priores.
18 Rendi mercede a coloro, i quali vivono nella espettazione di te, affinchè fedeli riconoscansi i tuoi profeti, ed esaudisci le orazioni de' servi tuoi,18 Da mercedem sustinentibus te,
ut prophetæ tui fideles inveniantur :
et exaudi orationes servorum tuorum,
19 Secondo la benedizione data da Aronne al tuo popolo, e guida noi nella via della giustizia, affinchè gli abitatori tutti della terra conoscano, che tu se' il Dio ordinatore de' secoli.19 secundum benedictionem Aaron de populo tuo :
et dirige nos in viam justitiæ,
et sciant omnes qui habitant terram
quia tu es Deus conspector sæculorum.
20 Il ventre riceve ogni sorta di nudrimento, ma v'ha cibo, che è migliore d'un altro.20 Omnem escam manducabit venter :
et est cibus cibo melior.
21 Il palato discerne la pietanza di cacciagione, e il cuore assennato le parole di menzogna.21 Fauces contingunt cibum feræ,
et cor sensatum verba mendacia.
22 Il cuore perverso sarà cagion di dolori, ma l'uom sapiente gli farà resistenza.22 Cor pravum dabit tristitiam,
et homo peritus resistet illi.
23 La donna sposerà un maschio qualunque sia, ma delle fanciulle una è migliore d'un'altra.23 Omnem masculum excipiet mulier :
et est filia melior filia.
24 La avvenenza della moglie esilara la farcia del marito, e induce in lui un affetto, che sorpassa ogni umano desiderio.24 Species mulieris exhilarat faciem viri sui,
et super omnem concupiscentiam hominis superducit desiderium.
25 Se ella ha una lingua sanatrice, se lingua di mansuetudine, e di carità; il marito di lei non è come i figliuoli degli uomini.25 Si est lingua curationis,
est et mitigationis et misericordiæ :
non est vir illius secundum filios hominum.
26 Chi possiede una buona moglie, comincia a stabilir la sua casa; egli ha l'aiuto simile a se, e la colonna di suo riposo.26 Qui possidet mulierem bonam inchoat possessionem :
adjutorium secundum illum est, et columna ut requies.
27 Dove manca la siepe, sarà saccheggiato il podere, e dove non è una moglie l'uomo sospira in povertà.27 Ubi non est sepes, diripietur possessio :
et ubi non est mulier, ingemiscit egens.

Note:
Gen Es Lv Nm Dt Gs Gdc Rt 1Sam 2Sam 1Re 2Re 1Cr 2Cr Esd Ne Tb Gdt Est 1Mac 2Mac Gb Sal Pr Qo Ct Sap Sir Is Ger Lam Bar Ez Dn Os Gl Am Abd Gn Mi Na Ab Sof Ag Zc Ml Mt Mc Lc Gv At Rm 1Cor 2Cor Gal Ef Fil Col 1Ts 2Ts 1Tm 2Tm Tt Fm Eb Gc 1Pt 2Pt 1Gv 2Gv 3Gv Gd Ap