VULGATA NOVA VULGATA CEI1974 CEI2008
| BIBBIA MARTINI | BIBBIA CEI 1974 |
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| 1 Figliuolo, hai tu peccato? non peccar più: ma fa anche orazione per le colpe passate, affinchè ti sian rimesse. | 1 Figlio, hai peccato? Non farlo più e prega per le colpe passate. |
| 2 Come della faccia di un serpente, cosi fuggi dal peccato, perché se a lui ti accosterai, ti morderà. | 2 Come alla vista del serpente fuggi il peccato: se ti avvicini, ti morderà. Denti di leone sono i suoi denti, capaci di distruggere vite umane. |
| 3 I suoi denti sono denti di leone, che uccidono le anime degli uomini. | 3 Ogni trasgressione è come spada a doppio taglio: non c'è rimedio per la sua ferita. |
| 4 Ogni colpa è come una spada a due tagli: le sue ferite sono insanabili. | 4 Spavento e violenza fanno svanire la ricchezza; così la casa del superbo sarà devastata. |
| 5 L'arroganza, e gli oltraggi man dano in fumo le ricchezze: e la casa più facoltosa si spianterà per la superbia; cosi i beni del superbo saranno annichilati. | 5 La preghiera del povero va dalla sua bocca agli orecchi di Dio, il giudizio di lui verrà a suo favore. |
| 6 Dalla bocca del povero la preghiera giungerà fino alle orecchie di Dio, e tosto sarà a lui renduta giustizia. | 6 Chi odia il rimprovero segue le orme del peccatore, ma chi teme il Signore si convertirà di cuore. |
| 7 L'odiare la correzione è indizio di uom peccatore; ma chi teme Dio rientrerà in se stesso. | 7 Da lontano si riconosce il linguacciuto, ma l'assennato conosce il suo scivolare. |
| 8 Il potente si fa conoscere da lungi coll'audacia della lingua; ma l'uom sensato sa schivarlo. | 8 Chi costruisce la sua casa con ricchezze altrui è come chi ammucchia pietre per l'inverno. |
| 9 Chi la propria casa edifica a spese altrui, è come chi le sue pietre mette insieme per fabbricare nell'inverno. | 9 Mucchio di stoppa è una riunione di iniqui; la loro fine è una fiammata di fuoco. |
| 10 La sinagoga de' peccatori è una massa di stoppa, e la loro fine è il fuoco ardente. | 10 La via dei peccatori è appianata e senza pietre; ma al suo termine c'è il baratro degli inferi. |
| 11 La via de' peccatori è lastricata di pietre lisce, ma ella va a finire nell'inferno, nelle tenebre, e ne' tormenti. | 11 Chi osserva la legge domina il suo istinto, il risultato del timore del Signore è la sapienza. |
| 12 Chi custodisce la giustizia, ne comprende lo spirito. | 12 Non diventerà educato chi manca di capacità, ma c'è anche una capacità che aumenta l'amarezza. |
| 13 La perfezione del timore di Dio è saggezza, e intelligenza. | 13 La scienza del saggio cresce come una piena; il suo consiglio è come una sorgente di vita. |
| 14 Chi non è saggio nel bene, non farà acquisto di scienza. | 14 L'interno dello stolto è come un vaso rotto, non potrà contenere alcuna scienza. |
| 15 E v'ha una saggezza feconda di male; ma dov' è malizia, non v'è la prudenza. | 15 Se un assennato ascolta un discorso intelligente, l'approverà e lo completerà; se l'ascolta un dissoluto, se ne dispiace e lo getta via dietro la schiena. |
| 16 La scienza del saggio si spande, come una piena d'acque; e i suoi consigli son come una fonte perenne di vita. | 16 Il parlare dello stolto è come un fardello nel cammino, ma sulle labbra dell'intelligente si trova la grazia. |
| 17 Il cuore dell'insensato è come un vaso rotto: ei non può ritenere nissuna parte di saggezza. | 17 La parola del prudente è ricercata nell'assemblea; si rifletterà seriamente sui suoi discorsi. |
| 18 Qualunque buona parola, che ascolti l'uom saggio, la loderà, e se la applicherà: la ascolterà un uom dato al piacere, e gli dispiacerà, e se la getterà dietro alle spalle. | 18 Come casa in rovina, così la sapienza per lo stolto; scienza dell'insensato i discorsi incomprensibili. |
| 19 I discorsi dello stolto son come un fardello per viaggio; ma sulle labbra dell'uom sensato si trova la grazia. | 19 Ceppi ai piedi è la disciplina per l'insensato e come manette nella sua destra. |
| 20 La bocca dell'nom prudente è desiderata nelle adunanze, e le parole di lui ciascuno le medita in cuor suo. | 20 Lo stolto alza la voce mentre ride; ma l'uomo saggio sorride appena in silenzio. |
| 21 La saggezza è per lo stolto come una casa in rovina, e la scienza dell'insensato consiste in parole inintelligibili. | 21 Ornamento d'oro è la disciplina per l'assennato; è come un monile al braccio destro. |
| 22 La scienza è per lo stolto come ceppi a' piedi, e come catene alla sua destra mano. | 22 Il piede dello stolto si precipita verso una casa; l'uomo sperimentato si mostrerà rispettoso. |
| 23 Il fatuo se ride, alza la voce; ma l'uomo saggio appena sorrìde senza rumore. | 23 Lo stolto spia dalla porta l'interno della casa; l'uomo educato se ne starà fuori. |
| 24 La scienza è all'uom prudente un ornamento di oro, e come un braccia letto alla mano destra. | 24 È cattiva educazione d'un uomo origliare alla porta; l'uomo prudente ne resterebbe confuso. |
| 25 Lo stolto mette facilmente il pie in casa d'altri, ma l'uomo, che ha sperienza, si vergogna in faccia dei grandi. | 25 Le labbra degli stolti ripetono sciocchezze, le parole dei prudenti sono pesate sulla bilancia. |
| 26 Lo stolto guarda nella casa per la finestra; ma l'uom discreto se ne sta di fuori. | 26 Sulla bocca degli stolti è il loro cuore, i saggi invece hanno la bocca nel cuore. |
| 27 E cosa da stolto lo stare a origliare alla porta: e l'uom prudente non sopporterà simile infamia. | 27 Quando un empio maledice l'avversario, maledice se stesso. |
| 28 Le labbra degli imprudenti raccontano cose assurde: ma le parole de' saggi saran pesate sulla bilancia. | 28 Il maldicente danneggia se stesso e sarà detestato dal suo ambiente. |
| 29 Il cuor degli stolti è nella loro bocca: e la bocca de' saggj è nel cuor loro. | |
| 30 Quando l'empio maledice il diavolo, maledice l'anima propria. |