Ecclesiastico - 38

123456789101112131415161718192021222324252627282930313233343536373839404142434445464748495051

VULGATA NOVA VULGATA CEI1974 CEI2008

BIBBIA MARTINIVULGATA
1 Rendi onore al medico per ragione della necessità, perché egli è stato fatto dall'Altissimo;1 Honora medicum propter necessitatem :
etenim illum creavit Altissimus.
2 Perocché tutta la medicina viene da Dio, e sarà rimunerata dal re.2 A Deo est enim omnis medela,
et a rege accipiet donationem.
3 La scienza del medico lo innarzerà agli onori, ed ei sarà celebrato dinanzi ai grandi.3 Disciplina medici exaltabit caput illius,
et in conspectu magnatorum collaudabitur.
4 Egli è l'Altissimo, che creò dalla terra i medicamenti, e l'uomo prudente non gli avrà a schifo.4 Altissimus creavit de terra medicamenta,
et vir prudens non abhorrebit illa.
5 Un legno non raddolcì egli le acque amare?5 Nonne a ligno indulcata est aqua amara ?
6 La virtù di questi appartiene alla cognizione degli uomini, e il Signore ne ha data ad essi la scienza, affin di essere onorato per le sue meraviglie.6 Ad agnitionem hominum virtus illorum :
et dedit hominibus scientiam Altissimus,
honorari in mirabilibus suis.
7 Con questi egli cura, e mitiga i dolori, e lo speziale ne fa composizioni grate, e manipola unguenti salutari, e i suoi lavori non avran fine;7 In his curans mitigabit dolorem :
et unguentarius faciet pigmenta suavitatis,
et unctiones conficiet sanitatis :
et non consummabuntur opera ejus.
8 Perocché la benedizione di Dio tutta empie la terra.8 Pax enim Dei super faciem terræ.
9 Figliuolo, quando se' malato, non disprezzare te stesso, ma prega, il Signore, ed egli ti guarirà.9 Fili, in tua infirmitate ne despicias teipsum :
sed ora Dominum, et ipse curabit te.
10 Allontanati dal peccato, e raddirizza le tue azioni, e monda il cuor tuo da ogni colpa.10 Averte a delicto, et dirige manus,
et ab omni delicto munda cor tuum.
11 Offerisci odor soave, e il fior di farina per memoria, e sia perfetta la tua obblazione; e poi da luogo al me dico;11 Da suavitatem et memoriam similaginis,
et impingua oblationem, et da locum medico :
12 Perché Dio lo ha istituito; ed egli non si parta da te, perché l'assistenza di lui è necessaria.12 etenim illum Dominus creavit, et non discedat a te,
quia opera ejus sunt necessaria.
13 Conciossiachè havvi un tempo, in cui dei cadere nelle mani d'alcuni di essi:13 Est enim tempus quando in manus illorum incurras :
14 Ed eglino pregheranno il Signore, che secondi i loro lenitivi, e dia la sanità, alla quale è diretta la lor professione.14 ipsi vero Dominum deprecabuntur, ut dirigat requiem eorum,
et sanitatem, propter conversationem illorum.
15 Colui, che pecca sotto degli occhi di lui, che lo creò, caderà nelle mani del medico.15 Qui delinquit in conspectu ejus qui fecit eum,
incidet in manus medici.
16 Figliuolo, spargi lagrime sopra il morto, e come per duro avvenimento comincia a sospirare, e secondo il rito ricuopri il suo corpo, e non trascurare la sua sepoltura.16 Fili, in mortuum produc lacrimas,
et quasi dira passus incipe plorare :
et secundum judicium contege corpus illius,
et non despicias sepulturam illius.
17 E per non essere calunniato, fa amaro duolo per lui per un giorno, dipoi racconsolati per fuggir la tristezza:17 Propter delaturam autem amare fer luctum illius uno die,
et consolare propter tristitiam :
18 E fa il duolo secondo il merito della persona per un di, o due, per evitare le maldicenze;18 et fac luctum secundum meritum ejus
uno die, vel duobus, propter detractionem :
19 Perocché dalla tristezza vien presto la morte, e la malinconia del cuore deprime le forse, e curva il collo.19 a tristitia enim festinat mors, et cooperit virtutem,
et tristitia cordis flectit cervicem.
20 Collo star ritirato si mantien la tristezza, ed è la vita del povero, qual è il suo cuore.20 In abductione permanet tristitia,
et substantia inopis secundum cor ejus.
21 Non abbandonare il tuo cuore alla tristezza, ma cacciala da te, e ricordati del fine.21 Ne dederis in tristitia cor tuum,
sed repelle eam a te, et memento novissimorum.
22 Non te ne scordare; perocché di colà non si torna; e non gioverai niente ad altri, e farai male a te stesso.22 Noli oblivisci, neque enim est conversio :
et huic nihil proderis, et teipsum pessimabis.
23 Ricordati di quel, che o stato di me; perocché lo stesso sarà di te: oggi a me, domani a te.23 Memor esto judicii mei : sic enim erit et tuum :
mihi heri, et tibi hodie.
24 La requie del defunto renda per te tranquilla la memoria di lui, e tu il consola, mentre si parte da lui il suo spirito.24 In requie mortui requiescere fac memoriam ejus,
et consolare illum in exitu spiritus sui.
25 La sapienza si acquista dallo scriba nel tempo di libertà dagli affari, e chi ha poco da agire, acquisterà la sapienza. Di qual sapienza si empierà25 Sapientia scribæ in tempore vacuitatis,
et qui minoratur actu sapientiam percipiet,
qua sapientia replebitur.
26 Colui, che mena l'aratro, e fa sua gloria di stimolare col pungolo i bovi, ed è tutto nei loro lavori, e non di scorre d'altro, che della progenie dei tori.26 Qui tenet aratrum,
et qui gloriatur in jaculo, stimulo boves agitat,
et conversatur in operibus eorum,
et enarratio ejus in filiis taurorum.
27 Il suo cuore è rivolto a tirare i solchi, e le sue vigilie a ingrassare le vacche.27 Cor suum dabit ad versandos sulcos,
et vigilia ejus in sagina vaccarum.
28 Cosi il legnaiuolo, e l'architetto lavorano la notte come il giorno: colui, che incide gli emblemi degli anelli, e coll'assiduo pensare ne diversifica la scultura: applica il suo cuore a imitar la pittura, e colle sue vigilie perfeziona il suo lavoro.28 Sic omnis faber et architectus,
qui noctem tamquam diem transigit :
qui sculpit signacula sculptilia,
et assiduitas ejus variat picturam :
cor suum dabit in similitudinem picturæ,
et vigilia sua perficiet opus.
29 Cosi il fabbro sedendo presso all'incudine intento al ferro, ch'ei mette in opera, il vapore del fuoco gli asciuga le carni, ed ei combatte cogli ardori della fornace:29 Sic faber ferrarius sedens juxta incudem,
et considerans opus ferri :
vapor ignis uret carnes ejus,
et in calore fornacis concertatur.
30 Egli ha intronate le orecchie dal suon de' martelli, e gli occhi fisi al modello dell'opra sua:30 Vox mallei innovat aurem ejus,
et contra similitudinem vasis oculus ejus.
31 Il suo cuore è inteso a finire i lavori, e colle sue vigilie gli orna, e gli perfeziona.31 Cor suum dabit in consummationem operum,
et vigilia sua ornabit in perfectionem.
32 Così colui, che fa i vasi di terra assiso al suo lavoro gira co' piedi la ruota, ed è sempre in sollecitudine per quel, che ha per le mani, e conta il numero di tutte le opere sue.32 Sic figulus sedens ad opus suum,
convertens pedibus suis rotam,
qui in sollicitudine positus est semper propter opus suum,
et in numero est omnis operatio ejus.
33 Colle sue braccia impasta la creta, e si incurva colla sua forza davanti a' suoi piedi.33 In brachio suo formabit lutum,
et ante pedes suos curvabit virtutem suam.
34 Il cuor di lui sarà inteso alla in verniciatura, e veglierà alla nettezza della fornace.34 Cor suum dabit ut consummet linitionem,
et vigilia sua mundabit fornacem.
35 Il forte di tutti costoro è nelle lor mani, e ognuno è sapiente nel suo mestiero:35 Omnes hi in manibus suis speraverunt,
et unusquisque in arte sua sapiens est.
36 Senza di loro non si fabbrica una città.36 Sine his omnibus non ædificatur civitas,
37 Eglino però non abiteranno dappresso, e non anderanno girando, e non entreranno nelle adunanze.37 et non inhabitabunt, nec inambulabunt,
et in ecclesiam non transilient.
38 Non saranno assisi trai giudici, e non intenderanno le leggi giudiciali, e non insegneranno le regole della vita, e della giustizia, e non si metteranno ad esporre le parabole:38 Super sellam judicis non sedebunt,
et testamentum judicii non intelligent,
neque palam facient disciplinam et judicium,
et in parabolis non invenientur :

Note:
Gen Es Lv Nm Dt Gs Gdc Rt 1Sam 2Sam 1Re 2Re 1Cr 2Cr Esd Ne Tb Gdt Est 1Mac 2Mac Gb Sal Pr Qo Ct Sap Sir Is Ger Lam Bar Ez Dn Os Gl Am Abd Gn Mi Na Ab Sof Ag Zc Ml Mt Mc Lc Gv At Rm 1Cor 2Cor Gal Ef Fil Col 1Ts 2Ts 1Tm 2Tm Tt Fm Eb Gc 1Pt 2Pt 1Gv 2Gv 3Gv Gd Ap