VULGATA NOVA VULGATA CEI1974 CEI2008
90,1:Colui, che riposa nell'aiuto dell'Altissimo, ec. Colui, che si fida di Dio, e nell'aiuto di lui abbandona se stesso e tutte le cose sue, dormirà tranquillo all'ombra della protezione del Signore: la speranza in Dio, la speranza vera e sincera e la sorgente della quiete, e della tranquillità del giusto anche nella notte delle afflizioni. L'Ebreo in vece di commorabitur ha pernoctabit: pernotterà.
90,2:Egli dirà al Signore: ec. L'uomo, che porta in cuore questa speranza potrà dire al Signore ec. Nella seconda parte di questo versetto è un passaggio dalla seconda persona alla terza, passaggio, che ha secondo me grazia ed energia grandissima; perocchè il giusto dopo aver esposti i suoi sentimenti a Dio, si volge per un dolce trasporto di cuore ad esporrà agli altri uomini: egli è il mio Dio, in lui spererò.
90,3:Dal laccio de' cacciatori, ec. Per questi cacciatori, che tendono continuamente insidie al giusto, s. Agostino e altri intendono il demonio e i suoi cattivi Angeli. E da dure cose ec. Nelle nostre Scritture la voce Latina verbum come l'Ebreo, che le corrisponde, significa egualmente la parola, e la cosa, o negozio qualunque siasi.
90,4:De suoi omeri farà ombra a te. Qui il Profeta si volge al giusto, e con molte similitudini e argomenti dimostra quanto giustamente si affidi l'uomo all'amorosa cura e providenza del suo Dio. La prima similitudine vuolsi, che sia tolta dall'aquila, la quale, presi sopra gli omeri i suoi aquilotti, vola in alto facendo ombra de' suoi omeri ad essi, e mettendoli al sicuro da' dardi dei cacciatore. Vedi Deut. XXXII. II. La seconda similitudine è presa dalla gallina, la quale cuopre i suoi pulcini sotto le ali sue per difenderti ne' pericoli.
90,5:La sua verità ti coprirà ec. La verità di Dio ella è (come si e veduto altre volte) la fedeltà di lui nell'adempire le sue promesse, tralle quali in mille luoghi delle Scritture e ripetuta quella di aiutare e salvare chi spera in Dio. Questa verità di Dio, dice il Profeta, che è come un ampio impenetrabile scudo, che difende il giusto, e lo copre per ogni parte. Così egli non sarà soggetto alle notturne paure di spettri e di assassini ec.
90,6:Non di giorno la saetta volante. Non temerei di giorno le saette volanti, vale a dire gli aperti repentini assalti de' nemici di tua salute, a' quali tu resisterai armato della grazia e della protezione del Signore. Non l'avversiere, che va attorno nelle tenebre, non gli assalti ec. Ho seguitato il sentimento degli Ebrei, i quali credono qui indicati due demoni, uno de' quali tenta gli uomini la notte, l'altro gli tenta in pieno giorno, onde è detto demonio del mezzodì.
90,7:Mille cadranno al tuo fianco, ec. Vale a dire dal sinistra tuo fianco. Mille saette (delle quali parlò nel principio del versetto precedente) caderanno a destra, e a sinistra ferendo or gli uni or gli altri, ma nissuna si accosterà alla tua persona. E vuol dire, che mentre un numero grandissimo di altri uomini perirà sia riguardo all'anima, sia riguardo ai corpo, Iddio preserverà il giusto.
90,8:Ma tu co' tuoi propri occhi osserverai ec. Ma tu potrai riconoscere quanto sia ben collocata in Dio la tua speranza, allorché vedrai in qual modo saran trattati i peccatori, e la mercede, che avranno per le loro iniquità.
90,9:(E dirai): Tu se', o Signore, ec. Allora tu con nuovo affetto dirai al Signore, che egli te tua speranza, e che per tuo rifugio tu hai eletto l'Altissimo.
90,10:Non si accosterà a te il male, ec. Queste promesse di Dio riguardano in primo luogo i veri mali, i mali dell'anima, i quali nuocciono sempre: quanto a' mali del corpo se Dio non sempre da questi preserva il giusto, ciò non avviene, se non perchè i mali di questa specie divengono un bene, essendo pel giusto, che li soffre pazientemente un' occasione di merito e semenza di eterna felicità.
90,11:egli ha commessa di te la cura a' suoi Angeli. La sinagoga egualmente e la Chiesa cristiana hanno conosciuto sempre e teuuto, che Dio ha dato all'uomo un Angelo per suo custode. L'Apostolo generalmente dice degli Angeli, che essi sono spiriti amministratori, che sono mandati al ministero in grazia di coloro, i quali acquisteranno l'eredità della salute, Heb. I. 14. In tutte le tue vie: vuol dire in tutto il tuo operare, ovvero in tutte le circostanze della tua vita.
90,12:Ti sosterranno colle lor mani, ec. La metafora è presa da quello, che costuman di fare le madri, e le balie riguardo a' piccoli fanciulli, i quali perché nel muoversi non inciampino, li sostengono quelle, e li sorreggono colle loro mani. Così si descrive l'amorosa e sollecita attenzione, con cui gli Angeli vegliano al bene, e principalmente al bene spirituale degli uomini affidati da Dio alla loro custodia.
90,13:Camminerai sopra l'aspide ec. L'aspide è un piccol serpente, ma di veleno mortifero, veleno, che fa congelare il sangue nelle vene, e nelle arterie delle persone, che da esso sien morse, le quali non possono vivere, se non poche ore, e sovente muoiono immediatamente. Quanto al basilisco (nome, che significherebbe re de' serpenti) si dice, che col solo suo vapore faccia morire i piu grossi serpenti, anzi che la sola vista di esso sia funesta e mortifera per gli uomini, e per gli animali. Si dubita, se veramente il basilisco tal quale e descritto dagli antichi sia un vero e reale serpente, o solamente immaginario. Ma checché siasi di ciò, ottimamente in questo tuogo sotto la lignra di aspide, di basilisco, di lione e di dragone è indicato il demonio secondo le diverse arti e maniere, che egli tiene per uccidere le anime. Pmmette adunque Dio, che il giusto animato dalla speranza in Dio disprezzerà e calpesterà questo aspide, questa basilisco e questo lione e dragone crudele.
90,14-15:Perché egli ha sperato in me, io lo libererò: ec. Ho sperato in me, e io non permetterò giammai, che sia vana e infruttuosa la sua speranza. Egli ha conosciuta la mia benignità e la mia possenza, che sono i fondamenti di sua speranza, e io sarò suo protettore, lo esaudirò quando a me ricorrerà ne' pericoli, e dalle tribolazioni lo trarrò illeso, anzi con acquisto di gloria.
90,16:Lo sazierò di lunghi giorni, ec. Gli darò vita veramente lunga, perché eterna, e farogli vedere quel Salvatore, che io nella mia misericordia manderò a benefizio di tutti gii uomini: questo Salvatore, in cui egli ha creduto e sperato senza vederlo, farò, che egli lo vegga nel cielo per tutti i secoli.
Gen Es Lv Nm Dt Gs Gdc Rt 1Sam 2Sam 1Re 2Re 1Cr 2Cr Esd Ne Tb Gdt Est 1Mac 2Mac Gb Sal Pr Qo Ct Sap Sir Is Ger Lam Bar Ez Dn Os Gl Am Abd Gn Mi Na Ab Sof Ag Zc Ml Mt Mc Lc Gv At Rm 1Cor 2Cor Gal Ef Fil Col 1Ts 2Ts 1Tm 2Tm Tt Fm Eb Gc 1Pt 2Pt 1Gv 2Gv 3Gv Gd Ap