VULGATA NOVA VULGATA CEI1974 CEI2008
2,1:Prese per moglie una donna del suo lignaggio. Il matrimonio di Amram figliuolo di Cath, e padre di Mosè era seguito avanti la persecuzione, o almeno avanti l'editto del re, nel quale era ordinata l'uccisione de' maschi; mentre di questo matrimonio era già nato Aronne tre anni prima, e per ragion di lui non si legge, che avessero alcuna pena i genitori. La moglie di Amram fu Jochabet, la quale è chiamata figliuola di Levi, Exod. VI. 20; cioè nipote secondo l'opinione più fondata. Nelle Scritture e cosa ordinaria, che diasi il nome di figliuola alla nipote, e anche alla pronipote. Jochabed così sarebbe stata cugina di Amram.
2,2:Veggendo come egli era bello, lo nascose ec. L'Apostolo Paolo celebrò per questo i genitori di Mosè, dicendo: Per la fede Mosè, nato che fu, per tre mesi fa nascosto dai suoi genitori perché aveano veduto, che era un nel bambino, e non ebber paura dell'Editto del Re, Hebr. XI. 23. Vedi quello, che si è notato in quel luogo, e Atti cap. VI, 20.
2,3:Lo espose in mezzo a' giunchi. Temendo non per sè stessi, ma pel bambino i genitori fanno dalla loro parte quello, che possono per salvarlo, e di poi lo rimettono alla cura della Prvvidenza.
2,4:Stando in lontananza la sorella di lui. Maria, la quale potea avere dieci o undici anni.
2,5:La figliuola di Faraone. Giuseppe Ebreo le dà il nome di Termuthis.
2,6:Questi è un bambino degli Ebrei. Non poté saperlo infallibilmente, se non da' segni della circoncisione. L'editto del re dava anche esso occasione di sospettarne.
2,10:Ed ella lo adottò in figliuolo; e gli pose nome ec. Filone scrive, che questa principessa maritata già da molto tempo ora senza figliuoli: così ella adottò Mosè; ond'egli ebbe un'educazione degna di tal madre; anzi Filone racconta, che la figliuola di Faraone volle farlo credere suo vero figliuolo: la qual cosa sembra accennata dall'Apostolo. Heb. XI. 24., dove dice, che Mosè fatto grande negò di essere figliuolo della figlia di Faraone. Il nome di Mosè Vogliono alcuni, che sia Egiziano e significhi cavato dall'acqua; altri, ch'ei sia Ebreo, e significhi estratto, tratto fuora. Il nome, ch'eragli stato dato nella sua circoncisione, è rimaso ignoto. S. Stefano dice negli Atti, cap. VII. 22., che Mosè fu istruito in tutto le scienze degli Egiziani. Non direm nulla di tante cose scritte da Giuseppe, da Filone, e da altri in torno a Mosè, nelle quali cose può esservi del vero, come certamente molto vi è del falso. Non mescoliamo le favole Giudaiche colla verità delle Scritture.
2,11:In tempo, che Mosè era già divenuto grande, andò ec. Egli avea quarant'anni, allorché mosso certamente da spirito superiore andò a far visita a quelli di sua nazione. Vedi Atti cap. VII. E da quel tempo in poi veggiamo, com'egli abbandonò totalmente la casa reale, in cui era stato allevato, eleggendo piuttosto di essere afflitto col popolo di Dio, che di godere per un tempo nel peccato; maggiore tesoro riputando l'obbrobrio di Cristo, che le ricchezze dell'Egitto; perocchè mirava alla ricompensa, Hebr. XI. 25. 26.
2,12:Uccise l'Egiziano, lo seppellì ec. Mosè comincia qui a far le parti di difensore e salvatore del popol suo. S. Stefano (Atti cap. VII. 25.) descrivendo questo fatto, ci spiega ancora a qual fine Dio diede cuore a Mosè di fare un tal colpo: Vedutone uno (dei fratelli) che veniva maltrattato, prestogli aiuto, e fece le vendette dell'oppresso, ucciso l'Egiziano. Or si si pensava, che i suoi fratelli intenderebbero, come Dio per mano di lui dava loro la salute; ma essi non intesero. Così riguardo a questo fatto dell'Egiziano ucciso l'apologia di Mosè è fatta dallo stesso spirito del Signore, da cui Mosè avea intesa già la sua vocazione.
2,15:Andò a stare nella terra di Madian. Giuseppe e molti Interpreti mettono il paese, dove fuggì Mosè, nell'Arabia Petrea sul lido orientale del mar rosso non lungi dal monte Sinai. Notisi, come Mosè comincia qui a partecipare agli obbrobrj di Cristo: egli è costretto di andar fuggitivo; è ridotto in povertà, dispregiato, e in cattivo odore non solo presso gli Egiziani, ma anche nell'estimazione dei suoi stessi fratelli.
2,16:Or un sacerdote di Madian ec. Questi era sacerdote del vero Dio; altrimenti Mosè non si sarebbe imparentato con lui. Vedi anche Exod. cap. XVIII. XI. 12. Egli era sacerdote, con Melchisedech, Giob, e i Patriarchi, andando unito in que' tempi il sacerdozio alla dignità di capo di famiglia. Alcuni lo fanno anche re di Madian; ma il vedere, in qual maniera fossero trattate le figliuole di lui dai pastori, non lascia luogo di crederlo rivestito di potestà reale.
2,18:Tornate a casa di Raguele padre loro, ec. Questo Raguele credesi essa: comunemente, che sia lo stesso, che Jetro, e avesse tutti questi nomi, Jetro, Raguel, Hobab, Cepi: altri pretendono, che Raguel fosse il nonno di quelle fanciulle, e padre di Jetro.
2,19:Un uomo Egiziano ec. Alla maniera di vestire fu preso Mosè per un Egiziano.
2,22:Pose nome Gersam. Ger significa pellegrino, e Scam ivi. Cui chiamò Eliezer. Vale a dire Dio mio aiutatore.
2,25:E li riconobbe. Si dice, che Dio riconobbe i figliuoli di Abramo nello stesso senso, che nel versetto precedente si dice, ch'egli si ricordò di loro; perché adesso era il tempo, in cui secondo gli eterni decreti suoi volea per mano a liberarli.
Gen Es Lv Nm Dt Gs Gdc Rt 1Sam 2Sam 1Re 2Re 1Cr 2Cr Esd Ne Tb Gdt Est 1Mac 2Mac Gb Sal Pr Qo Ct Sap Sir Is Ger Lam Bar Ez Dn Os Gl Am Abd Gn Mi Na Ab Sof Ag Zc Ml Mt Mc Lc Gv At Rm 1Cor 2Cor Gal Ef Fil Col 1Ts 2Ts 1Tm 2Tm Tt Fm Eb Gc 1Pt 2Pt 1Gv 2Gv 3Gv Gd Ap