VULGATA NOVA VULGATA CEI1974 CEI2008
7,4:Il tempio del Signore, il tempio del Signore, ec. L'arroganza e la presunzione del Giudeo è molto bene espressa colla ripetuta e fino a tre volte ripetuta parola, Il tempio del Signore perocchè egli vuol dire: Checchè dicasi Geremia, noi abbiamo il tempio di Dio tra noi, e Dio certamente non vuole, che il suo tempio sia profanato dai Caldei: noi siamo adunque in sicuro, e tutte le minacce del Profeta non hanno fondamento. Stolti, che pretendevano, che il tempio di Dio servisse a renderli franchi e liberi nel peccare.
7,10:Noi siam salvi, perchè abbiam fatte tutte queste abbominazioni. È stata nostra salute l'adorare gl'idoli, come le altre nazioni, e fare tutto quello, che si fa dalle altre nazioni. Così ci siamo acquistata la protezione di esse e dei loro dei. Nel primo libro de' Maccabei si racconta un discorso simile di alcuni Ebrei, che dicevano: Andiamo, e facciamo lega colle nazioni circonvicine, perchè dopo che noi ci siamo appartati da esse abbiam veduto molti disastri .... E andarono dal re, ed egli diede loro facoltà di vivere secondo i costumi delle genti ec., cap. I. 12. Gli Ebrei del tempo di Geremia erano tanto più sfacciati ed empi, perchè simile discorso aveano coraggio di fare nel tempio stesso del Signore.
7,11:È ella adunque la casa mia ... una caverna di ladroni? ec. Voi venite nel tempio quasi per qui rifugiarvi dopo avere sparso il sangue dei prossimi, dopo aver rubato, commessi adulteri ec., e credete, che la santità del tempio, e i sacrifizi, che in esso offerite, vi facciano puri e mondi. Ma no, sappiate, che io, io stesso ho vedute dalla prima all'ultima tutte le iniquità commesse da voi, che voi credete occulte e ignote a tutti, e io le punirò, e non sarà detto, che io sia protettore delle scelleraggini e de' scellerati.
7,12:Andate ... a Silo, dove ec. L'arca stette a Silo per molto tempo col suo tabernacolo, ma pei peccati, che quivi commessero i figliuoli di Heli, l'arca fu presa dai Filistei e mai più non tornò a Silo. Vedi I. Reg. II. 22. 23. Psal. LXXVII. 60.
7,14-15:Io farò a questa casa ... quello che feci a Silo. Silo perdè l'arca, Silo perdè dipoi anche i suoi abitatori quando le dieci tribù furono condotte schiave nell'Assiria: così Gerusalemme perderà il suo tempio e sarà ridotta in deserto, come tutta la Giudea, dai Caldei, perchè voi anderete schiavi non meno de' vostri fratelli del regno d'Israelle.
7,16:Tu adunque non pregare ec. È dimostrata qui molto chiaramente la forza, che hanno presso Dio le orazioni dei Santi anche viventi, mentre Dio, che non vuole, per cosi dire, essere legato dalle orazioni di Geremia, gli ordina, che non preghi più per quel popolo. Le tue laude e la tua orazione. Non presentarti dinanzi a me cantando le mie lodi e pregando per essi. Il sacrifizio di laude è parte principalissima della orazione. L'Ebreo significa: le tue grida e la tua orazione.
7,18:I figliuoli raccolgon legna, ec. Ecco tutta intera una famiglia affaccendata per onorare la regina del cielo, cioè la Luna, o sia Astarte, o Diana o Venere celeste. Il culto di questa regina del cielo era già introdotto tra Giudei a tempo d'Isaia. Vedi Isai. LXV. I Rabbini dicono, che sopra quelle schiacciate, o torte, si imprimeva la figura della luna o di altra divinità, cui erano offerte.
7,19:Forse, ch'ei mi provocano ad ira, ec. Hanno forse volontà di darmi cruccio o dolore, movendomi ad ira Stolti, che si figurano Dio soggetto alle passioni degli uomini. Il male è tutto intero per essi.
7,21:E mangiate le carni. Mangiate pure la carni non solo delle ostie pacifiche, ma anche le carni degli olocausti, le quali secondo la legge si abbruciano tutte in onor mio; ma ciò io non curo, perocchè odiosi sono a me i vostri olocausti, come tutti gli altri sacrifizi offerti da voi con cuore corrotto e pieno delle vostre abbominevoli empieta.
7,22-23:Non ordina i loro cosa alcuna intorno agli olocausti ec. Io non prescrissi a' padri vostri la maniera e l'ordine de' sacrifizi per riguardo a me, come se io ne avessi bisogno io diedi prima ad essi il Decalogo, come obetto primario e capitale del mio culto e della vera religione, e dipoi dopo l'adorazione del vitello d'oro prescrissi tutto quello, che voi osservate intorno ai sacrifizi ordinati da me a tenervi occupati nel mio culto, affinchè non andaste dietro agl'idoli delle genti. Io adunque da principio vi ordinai solamente di fare quello, che nel Decalogo era comandato da me; e riguardo a' sacrifizi, non gli averei comandati, se non avessi veduto come e quanto eravate inclinati ad amare i sacrifizi usati tra' Gentili.
7,29:Tosa i tuoi capelli, ec. In segno di lutto.
7,30:Hanno posti il loro scandali. Vale a dire i loro idoli.
7,31:I luoghi eccelsi di Topheth, ec. Topheth, e la valle di Ennom erano a mezzo giorno di Gerusalemme. I luoghi eccelsi eretti in Topheth doveano essere consacrati a Moloc, dio degli Ammoniti, cui sacrificavansi vittime umane; tutto quel luogo era molto delizioso.
7,32:Non si dirà più Topheth, ec. Il nome di Topheth vuolsi dato a quel luogo perchè nell'abbruciarvi i bambini si suonasser de' timpani, perchè non si udisser le loro strida. Toph significa il timpano. Topheth e la Valle di Ennom cambieranno nome, e questa valle si dirà Valle di uccisione, poichè là si getteranno gli Ebrei uccisi da' Caldei; e anche Topheth sarà luogo di sepolture, perchè il numero degli uccisi sarà tanto grande, che non si troverà quasi luogo dove metterli. Vedi cap. XIX.
Gen Es Lv Nm Dt Gs Gdc Rt 1Sam 2Sam 1Re 2Re 1Cr 2Cr Esd Ne Tb Gdt Est 1Mac 2Mac Gb Sal Pr Qo Ct Sap Sir Is Ger Lam Bar Ez Dn Os Gl Am Abd Gn Mi Na Ab Sof Ag Zc Ml Mt Mc Lc Gv At Rm 1Cor 2Cor Gal Ef Fil Col 1Ts 2Ts 1Tm 2Tm Tt Fm Eb Gc 1Pt 2Pt 1Gv 2Gv 3Gv Gd Ap