VULGATA NOVA VULGATA CEI1974 CEI2008
5,1:Perché avendo udite le parole di uno, che giurò ec. Vale a dire avendo udite le parole di un terzo, che promise con giuramento di far qualche cosa, e contrattò interponendo il giuramento:se questo tale, che è informato del vero, ricusa di rendere testimonianza in giudizio, egli pagherà la pena del suo peccato. Questa sposizione è di s. Agostino, di Origene, e di molti altri: havvi chi espone in tal guisa queste parole: se uno è interrogato dal giudice, previo il giuramento, affinchè dica quello, che ei vide, o sa intorno a un affare, che è in controversia, se egli ricusa di parlare, porterà la pena del suo peccato. Quelli, che così spiegano, suppongono, che il testo debba tradursi così: Se un uomo peccherà, perchè avendo udito la voce di colui, che gli dà giuramento ( vale a dire del giudice ), non vuol rendere testimonianza, ec. Dicesi che in alcuni MSS. si legga adjurantis in luogo di jurantis. La prima interpretazione sembra meglio fondata.
Porterà la pena di tua iniquità. Se potrà forse nascondersi alla giustizia degli uomini, non potrà schivare la pena, con cui lo punirà Dio. Vedi vers. 6.
5,2:Sia un corpo ucciso da una bestia, ovvero ec. Chiunque ha toccato il cadavere di qualunque animale (fosse egli mondo, o immondo) morto da se stesso, ovvero di un animale immondo, che è stato ucciso, e o per dimenticanza, o per inavvertenza non si è purificato, lavando la sua persona, e le sue vesti, costui è in peccato. Notisi, che il cadavere di un animale mondo, che fosse stato ucciso, non recava immondezza a chi lo toccava; ma gli animali impuri, ancorché vivi, recavano immondezza: tali erano i rettili, Levit. XI. 42.
5,3:Di qualunque specie d'immondezza, ond'ei può contaminarsi. Qualunque sia la maniera d'immondezza legale, in cui quegli poté cadere secondo la legge.
5,4:Se uno ha giurato di far qualche cosa di bene, o di male. Intendesi di un male fisico, e permesso, non morale, v.g. un padre, che giura di gastigare la trascuranzti del figliuolo. Gli Ebrei intendono del male, che uno giura di fare a se stesso mortificandosi col digiuno, o colla penitenza.
Riconosce poscia il suo delitto. L'Ebreo riconosce di aver peccato in alcuno di questa cosa, donde s'inferisce che la penitenza, e il sacrifizio ordinato ne' due versetti seguenti riguarda tutti i casi finora descritti in questo capitolo. Cosi s. Agostino, quaest. 1.
5,5:Faccia penitenza. L'Ebreo, e il Caldeo confessi il peccato, che ha fatto: e li Ebrei insegnano, che ricercavasi una special confessione del peccato, la quale faceasi dal reo nell'atto di porre le sue mani tralle corna della vittima.
5,7:Che se non potrà afferire la pecora. Per la sua povertà, come vedesi dall'Ebreo.
5,11:La decima arte di un ephi. Cioè un gomor, ch'era la misura di farina sufficiente pel vitto di un giorno. Vedi Exod. XVI. ult.
Non ci verserà sopra l'olio, nè ci metterà incenso. Lo che costumavasi generalmente nel sacrifizio di farina; ma è vietato, quando è sacrifizio per lo peccato, per significare, che il peccatore è privo della vera allegrezza figurata nell'olio, e non può essere di buon odore dinanzi a Dio, come lo sono i giusti secondo quella parola di Paolo: Il buon odore di Cristo siam noi a Dio, II. Cor. II. 15.
5,15:E pecca riguardo alle cose santificate. Come per esempio, se un laico mangia delle carni immolate a Dio, e riserbate pe' sacerdoti, o non offerisce le primizie, le decima, ec. non per malizia, ma per inavvertenza, o ignoranza.
5,17:Se un uomo pecca. Da quello, che dicesi, vers. 19. perché ha peccato contro il Signore, ne inferiscono gl'Interpreti, che si tratti qui della omissione commessa intorno alle cerimonie sacre; omissione, che non sia di danno ad alcuno.
5,18:Secondo la misura, e la qualità del peccato. Il sacerdote determinava la qualità dell'ostia secondo la maggiore, o minore gravezza della colpa.
Gen Es Lv Nm Dt Gs Gdc Rt 1Sam 2Sam 1Re 2Re 1Cr 2Cr Esd Ne Tb Gdt Est 1Mac 2Mac Gb Sal Pr Qo Ct Sap Sir Is Ger Lam Bar Ez Dn Os Gl Am Abd Gn Mi Na Ab Sof Ag Zc Ml Mt Mc Lc Gv At Rm 1Cor 2Cor Gal Ef Fil Col 1Ts 2Ts 1Tm 2Tm Tt Fm Eb Gc 1Pt 2Pt 1Gv 2Gv 3Gv Gd Ap