VULGATA NOVA VULGATA CEI1974 CEI2008
| BIBBIA MARTINI | BIBBIA CEI 2008 |
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| 1 Parabole di Salomone figliuolo di David, re d'Israele. | 1 Proverbi di Salomone, figlio di Davide, re d’Israele, |
| 2 Donde apparar la sapienza, e la disciplina, | 2 per conoscere la sapienza e l’istruzione, per capire i detti intelligenti, |
| 3 E intendere gli avvertimenti della prudenza, e abbracciare le istruzioni della dottrina, la giustizia, la rettitudine, e l'equità: | 3 per acquistare una saggia educazione, equità, giustizia e rettitudine, |
| 4 Donde i piccoli si provveggano di sagacità, i giovinetti di sapere, e di intelligenza. | 4 per rendere accorti gli inesperti e dare ai giovani conoscenza e riflessione. |
| 5 Il saggio, che ascolterà, crescerà in sapienza, e colui, che intenderà, starà al timone: | 5 Il saggio ascolti e accrescerà il sapere, e chi è avveduto acquisterà destrezza, |
| 6 Comprenderà le parabole, e la loro interpretazione, le parole de' saggi, e i loro enimmi. | 6 per comprendere proverbi e allegorie, le massime dei saggi e i loro enigmi. |
| 7 I timor del Signore egli o il principio della sapienza: la sapienza, e la dottrina è disprezzata dagli stolti. | 7 Il timore del Signore è principio della scienza; gli stolti disprezzano la sapienza e l’istruzione. |
| 8 Ascolta, figliuol mio, i precetti del padre tuo, e non metter da banda le ammonizioni della tua madre: | 8 Ascolta, figlio mio, l’istruzione di tuo padre e non disprezzare l’insegnamento di tua madre, |
| 9 Onde tu acquisti corona al tuo capo, e collana al tuo collo. | 9 perché saranno corona graziosa sul tuo capo e monili per il tuo collo. |
| 10 Figliuol mio, se i peccatori ti adescherrano, tu non fare a modo di coloro. | 10 Figlio mio, se i malvagi ti vogliono sedurre, tu non acconsentire! |
| 11 S'ei diranno: Vieni con noi, insidieremo alla vita altrui, nasconderemo i lacci tesi a colui, che inutilmente è senza colpa: | 11 Se ti dicono: «Vieni con noi, complottiamo per spargere sangue, insidiamo senza motivo l’innocente, |
| 12 Lo ingoieremo vivo, come fa l'inferno, e tutto intero, come un che cade in un baratro. | 12 inghiottiamoli vivi come fa il regno dei morti, interi, come coloro che scendono nella fossa; |
| 13 Troveremo ricchezze grandi d'ogni maniera, ed empieremo di spoglie le nostre case. | 13 troveremo ogni specie di beni preziosi, riempiremo di bottino le nostre case, |
| 14 Unisci la sorte tua colla nostra, una sola borsa sarà tra tutti noi. | 14 tu tirerai a sorte la tua parte insieme con noi, una sola borsa avremo in comune», |
| 15 Figliuol mio, non andar con costoro: tien lungi dalle vie loro i tuoi passi. | 15 figlio mio, non andare per la loro strada, tieniti lontano dai loro sentieri! |
| 16 Perocché i loro piedi corrono al male, ed ei si affrettano a spargere il sangue; | 16 I loro passi infatti corrono verso il male e si affrettano a spargere sangue. |
| 17 Ma indarno si tende la rete dinanzi agli occhi dei pennuti augelli: | 17 Invano si tende la rete sotto gli occhi di ogni sorta di uccelli. |
| 18 Costoro di più le insidie tendono alla propria lor vita, e le frodi macchinano contro le anime loro. | 18 Ma costoro complottano contro il proprio sangue, pongono agguati contro se stessi. |
| 19 Cosi le ruberie di tutti gli avari ruban le anime di quelli, che se le appropiano. | 19 Tale è la fine di chi è avido di guadagno; la cupidigia toglie di mezzo colui che ne è dominato. |
| 20 La sapienza esce fuora cantando, alza la voce sua nelle piazze, | 20 La sapienza grida per le strade, nelle piazze fa udire la voce; |
| 21 Là, dove si aduna la moltitudine, ella si fa sentire, alle porte (della città) ella espone i suoi documenti, e dice: | 21 nei clamori della città essa chiama, pronuncia i suoi detti alle porte della città: |
| 22 Fino a quando, o fanciulli, amerete voi la fanciullaggine? e ameranno gli stolti quello, che ad essi nuoce? e gli imprudenti avranno in odio la scienza? | 22 «Fino a quando, o inesperti, amerete l’inesperienza e gli spavaldi si compiaceranno delle loro spavalderie e gli stolti avranno in odio la scienza? |
| 23 Volgetevi a udire le mie riprensioni: ecco che io vi comunicherò il mio spirito, e voi farò nota la mia dottrina. | 23 Tornate alle mie esortazioni: ecco, io effonderò il mio spirito su di voi e vi manifesterò le mie parole. |
| 24 Perché io chiamai, e voi non obbediste, stesi la mano, e nissun vi fece attenzione, | 24 Perché vi ho chiamati ma avete rifiutato, ho steso la mano e nessuno se ne è accorto. |
| 25 Disprezzaste tutti i miei consigli, e poneste in non cale le mie riprensioni; | 25 Avete trascurato ogni mio consiglio e i miei rimproveri non li avete accolti; |
| 26 Io pure nella perdizione vostra riderò, e vi schernirò allora quando sopravverrà a voi quello, che temevate. | 26 anch’io riderò delle vostre sventure, mi farò beffe quando su di voi verrà la paura, |
| 27 Quando improvvisa sciagura vi investirà, e la morte, quasi turbine, vi sorprenderà; quando sopra di voi si getterà la tribolazione, e l'affanno. | 27 quando come una tempesta vi piomberà addosso il terrore, quando la disgrazia vi raggiungerà come un uragano, quando vi colpiranno angoscia e tribolazione. |
| 28 Allora costoro mi invocheranno, ed io non gli esaudirò, si alzeranno, solleciti, e non mi troveranno: | 28 Allora mi invocheranno, ma io non risponderò, mi cercheranno, ma non mi troveranno. |
| 29 Perocché ebbero in odio la disciplina, e non abbracciarono il timor del Signore. | 29 Perché hanno odiato la sapienza e non hanno preferito il timore del Signore, |
| 30 E non porser le orecchie aì miei consigli, e si fecer beffe di tutte le mie correzioni. | 30 non hanno accettato il mio consiglio e hanno disprezzato ogni mio rimprovero; |
| 31 Mangeranno pertanto i frutti delle opere loro, e si satolleranno de' loro consiglj. | 31 mangeranno perciò il frutto della loro condotta e si sazieranno delle loro trame. |
| 32 La indocilità di questi fanciulli sarà la loro morte, e la prosperità degli stolti li manderà in rovina. | 32 Sì, lo smarrimento degli inesperti li ucciderà e la spensieratezza degli sciocchi li farà perire; |