VULGATA NOVA VULGATA CEI1974 CEI2008
8,1:Samuele essendo divenuto vecchio fece giudici ec. Vale a dire fece suoi aiuti, suoi vicari del giudicare le cause i suoi figliuoli, affinchè lo sollevassero in questo faticoso impiego. Egli avea circa sessanta anni, e continuò a fare egli stesso le parti di giudice; onde e contato per l'ultimo giudice d'Israele. Atti. XIII.: i figliuoli non continuarono ad assisterlo se non per un anno, o al piu due.
8,3:Furono inclinati all'avarizia, ec. Dovean essere saggi e virtuosi, finché vissero sotto la soggezione del padre; perocchè ei non gli avrebbe certamente destinati a tal uffizio. Da sudditi si sostennero, ma elevati in dignità caddero i figliuoli del Profeta, dice s. Gregorio.
8,5:Eleggi a noi un re... come lo hanno ec. Notinsi le ragioni di si strana richiesta: dicono, che Samuele è vecchio, e che i figliuoli di lui degenerarono dal padre; di poi portan l'esempio delle vicine nazioni: le due prime ragioni sono ingiuriose a Samuele; la terza a Dio, il quale si era dichiarato re del suo popolo, e lo avea fino allora governato in maniera diversa da tutte le altre nazioni. Onde se queste aveano un re, non era questa una ragione per essi di bramarlo, ma anzi di non volerlo giammai. La vecchiezza di Samuele non gli avrebbe permesso di continuare a visitare il paese, come avea tutto per l'innanzi, ma avrebbon potuto quelli, che aveano altari, andare a trovarlo, come sotto gli altri giudici solevan fare. I mancamenti dei suoi figliuoli sopra de' quali mancamenti non avrebb'egli chiuso l'occhio, non dovean servire di pretesto per discacciare un uomo di Dio, un Profeta benemerito delia nazione pelle sue vittorie contro dei Filistei, e per la libertà e in pace renduta ad Israele. Ma costoro abbagliati dallo splendore del diadema vogliono un re. Ed è certamente da ammirarsi grandemente la pazienza di Samuele a simil proposta. Egli però si rivolge a Dio per seguire piuttosto la volontà di lui, che i dettani di sua prudenza.
8,7:Ascolta le parole di questa popolo ec. S. Girolamo afferma, che Saulle fu fatto re, non perché Dio il volesse, ma per errore del popolo. In Osea cap. 8.
8,9:Annunzia loro i diritti ec. Dio vuole, che Samuele prima di condiscendere alla richiesta degli Ebrei, esponga loro i gravi pesi. che avrebbon dovuto portare sotto la nuova maniera di governo. A questi uomini (dice s. Gregorio ), che non han fatto conta de' diritti di Dio, si propongono i diritti degli uomini e a questi, che han disprezzati i consigli di clemenza e di salute del loro Dio, si annunziano i duri e insopportabili pesi della servitù sotto degli uomini. Dio dice agli Ebrei: Voi volete un re, come lo hanno le altre nazioni: avrete un re come quelle; ma udite prima quali diritti esercitino sopra de' loro sudditi i regi di queste nazioni. Il dispotismo fu in effetto la maniera di governo comune in oriente. Dio prevedendo, che gl'Israeliti avrebbon fatta questa richiesta, avea prescritte altre regole a' futuri regi d'Israele, Deut. XVII. 11. ec. Gli Ebrei però ebber non pochi principi, sotto de' quali durissima fu la loro servitù; onde per loro sciagura provarono l'adempimento di questa predizione.
8,11:Prenderà i vostri figliuoli, ec. Anche a vostro dispetto; lo che è significato dalla voce Ebrea.
8,15:In vantaggio de' suoi eunuchi. La legge vietava di fare eunuco un Israelita; ma poteva un re farne venire da altri paesi.
8,17:E voi sarete suoi servi. Questo solo abbraccia tutte le specie di durezze e di avanie; e tanto più dovea esser penoso pegli Ebrei, i quali di nissuna cosa vantavansi maggiormente, che della loro libertà.
Gen Es Lv Nm Dt Gs Gdc Rt 1Sam 2Sam 1Re 2Re 1Cr 2Cr Esd Ne Tb Gdt Est 1Mac 2Mac Gb Sal Pr Qo Ct Sap Sir Is Ger Lam Bar Ez Dn Os Gl Am Abd Gn Mi Na Ab Sof Ag Zc Ml Mt Mc Lc Gv At Rm 1Cor 2Cor Gal Ef Fil Col 1Ts 2Ts 1Tm 2Tm Tt Fm Eb Gc 1Pt 2Pt 1Gv 2Gv 3Gv Gd Ap