VULGATA NOVA VULGATA CEI1974 CEI2008
BIBBIA MARTINI | BIBBIA CEI 1974 |
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1 A tempo di uno de' giudici allorché in mano dei giudici era il governo d'Israele, il paese soffrì la farne. E uno di Bethlehem di Giuda andò ad abitar come forestiero nella regione di Moab colla moglie, e con due figliuoli: | 1 Al tempo in cui governavano i giudici, ci fu nel paese una carestia e un uomo di Betlemme di Giuda emigrò nella campagna di Moab, con la moglie e i suoi due figli. |
2 Egli si chiamava Elimelech, e sua moglie Noemi: e i due figliuoli, uno Mahalon e l’altro Chelion, Ephrathei di Bethlehem di Giuda. Ed entrati nel paese di Moab, ivi dimorarono. | 2 Quest'uomo si chiamava Elimèlech, sua moglie Noemi e i suoi due figli Maclon e Chilion; erano Efratei di Betlemme di Giuda. Giunti nella campagna di Moab, vi si stabilirono. |
3 E morì Elimelech marito di Noemi; ed ella restò co' suoi figliuoli. | 3 Poi Elimèlech, marito di Noemi, morì ed essa rimase con i due figli. |
4 I quali preser mogli di Moab, delle quali una chiamavasi Orpha, e l’altra Ruth. E ivi si fermarono per dieci anni. | 4 Questi sposarono donne di Moab, delle quali una si chiamava Orpa e l'altra Rut. Abitavano in quel luogo da circa dieci anni, |
5 E morirono ambedue, Mahalon, e Chelion; e restò la donna priva del marito, e senza i due figli. | 5 quando anche Maclon e Chilion morirono tutti e due e la donna rimase priva dei suoi due figli e del marito. |
6 E si mosse per tornare alla sua patria dalla terra di Moab, con tutte e due le nuore: perocché avea sentito dire che il Signore avea rivolto lo sguardo verso il suo popolo, e gli avea dato da mangiare. | 6 Allora si alzò con le sue nuore per andarsene dalla campagna di Moab, perché aveva sentito dire che il Signore aveva visitato il suo popolo, dandogli pane. |
7 Partì adunque dal luogo del suo pellegrinaggio con ambedue le sue nuore: ed essendo in istrada per tornare alla terra di Giuda, | 7 Partì dunque con le due nuore da quel luogo e mentre era in cammino per tornare nel paese di Giuda |
8 Disse loro: Andatevene a casa di vostra madre: e il Signore sia misericordioso con voi, come voi siete state con quei che ora son morti, e con me: | 8 Noemi disse alle due nuore: "Andate, tornate ciascuna a casa di vostra madre; il Signore usi bontà con voi, come voi avete fatto con quelli che sono morti e con me! |
9 E faccia che troviate pace nelle case de' mariti che vi toccheranno. E le baciò. Ed elleno singhiozzando forte diedero in pianti, | 9 Il Signore conceda a ciascuna di voi di trovare riposo in casa di un marito". Essa le baciò, ma quelle piansero ad alta voce |
10 E dissero: Noi verremo con te nella tua gente. | 10 e le dissero: "No, noi verremo con te al tuo popolo". |
11 Ed ella rispose loro: Andatevene, figliuole mie, perchè venite voi meco? ho io forse ancor nel mio seno de’ figli onde possiate sperar da me dei mariti? | 11 Noemi rispose: "Tornate indietro, figlie mie! Perché verreste con me? Ho io ancora figli in seno, che possano diventare vostri mariti? |
12 Tornate indietro, figliuole mie, e andatevene: perocché io son già rotta dalla vecchiezza, e inetta al nodo matrimoniale: e quand'anche potessi concepir questa notte, e partorir de' figliuoli, | 12 Tornate indietro, figlie mie, andate! Io sono troppo vecchia per avere un marito. Se dicessi: Ne ho speranza, e se anche avessi un marito questa notte e anche partorissi figli, |
13 Se voleste aspettare, finchè crescessero, e giungessero agli anni della pubertà, sareste prima vecchie che maritate. No, figliuole mie, di grazia non fate questo: perocché la vostra angustia aggrava la mia e la mano del Signore si è stesa contro di me. | 13 vorreste voi aspettare che diventino grandi e vi asterreste per questo dal maritarvi? No, figlie mie; io sono troppo infelice per potervi giovare, perché la mano del Signore è stesa contro di me". |
14 Quelle allora alzaron le strida, e tornarono a piangere: Orpha baciò la suocera, e se n'andò: Ruth non si staccò dalla suocera. | 14 Allora esse alzarono la voce e piansero di nuovo; Orpa baciò la suocera e partì, ma Rut non si staccò da lei. |
15 E Noemi le disse: Ecco che la tua cognata se ne torna al suo popolo, e a' suoi dei: va con lei. | 15 Allora Noemi le disse: "Ecco, tua cognata è tornata al suo popolo e ai suoi dèi; torna indietro anche tu, come tua cognata". |
16 E quella rispose: Non inquietarmi, perchè io ti lasci, e me ne vada: dovunque anderai tu, anderò io, e dove starai tu, ivi io pure starò. Il popol tuo sarà il mio popolo, e il tuo Dio il mio Dio. | 16 Ma Rut rispose: "Non insistere con me perché ti abbandoni e torni indietro senza di te; perché dove andrai tu andrò anch'io; dove ti fermerai mi fermerò; il tuo popolo sarà il mio popolo e il tuo Dio sarà il mio Dio; |
17 Nella terra che te riceverà alla tua morte, io morrò: e ivi avrò sepoltura. Faccia il Signore a me male e peggio, se altra cosa, fuorché la morte sola, da te mi dividerà. | 17 dove morirai tu, morirò anch'io e vi sarò sepolta. Il Signore mi punisca come vuole, se altra cosa che la morte mi separerà da te". |
18 Vedendo adunque Noemi, come Ruth avea fissa nell'animo suo la risoluzione di andar con lei, non volle più contraddirle, nè consigliarla a tornare ai suoi: | 18 Quando Noemi la vide così decisa ad accompagnarla, cessò di insistere. |
19 E partirono insieme, e giunsero a Bethlehem. Ed entrate che furono nella città, se ne sparse subito in ogni luogo la fama, e le donne dicevano: Ella è quella Noemi: | 19 Così fecero il viaggio insieme fino a Betlemme. Quando giunsero a Betlemme, tutta la città s'interessò di loro. Le donne dicevano: "È proprio Noemi!". |
20 Ed ella diceva loro: Non mi chiamate Noemi (vale a dir bella), ma chiamatemi Mara (cioè amara): perocché di amarezza mi ha ricolma sino al sommo l'Onnipotente. | 20 Essa rispondeva: "Non mi chiamate Noemi, chiamatemi Mara, perché l'Onnipotente mi ha tanto amareggiata! |
21 Io partii piena, e il Signore mi ha ricondotta senza nulla. Perchè adunque mi chiamate Noemi, mentre il Signore mi ha umiliata, e l’Onnipotente mi ha afflitta? | 21 Io ero partita piena e il Signore mi fa tornare vuota. Perché chiamarmi Noemi, quando il Signore si è dichiarato contro di me e l'Onnipotente mi ha resa infelice?". |