Lettera agli Ebrei - 1

12345678910111213

VULGATA NOVA VULGATA CEI1974 CEI2008

BIBBIA MARTINIBIBBIA CEI 1974
1 Iddio, che molte volte, ed in molte guise parlò un tempo a' padri per i profeti: ultimamente,1 Dio, che aveva già parlato nei tempi antichi molte volte e in diversi modi ai padri per mezzo dei profeti, ultimamente,
2 In questi giorni ha parlato a noi pel Figliuolo, cui egli costituì erede di tutte quante le cose, per cui creò anche i secoli:2 in questi giorni, ha parlato a noi per mezzo del Figlio, che ha costituito erede di tutte le cose e per mezzo del quale ha fatto anche il mondo.
3 Il quale essendo lo splender della gloria, e figura della sostanza di lui, e le cose tutte sostentando con la possente parola sua, fatta la purgazione de' peccati, siede alla destra della maestà nelle altezze:3 Questo Figlio, che è irradiazione della sua gloria e impronta della sua sostanza e sostiene tutto con la potenza della sua parola, dopo aver compiuto la purificazione dei peccati si è assiso alla destra della maestà nell'alto dei cieli,
4 Fatto di tanto superiore agli Angeli,quanto più eccellente nome, che quegli, ebbe in retaggio.4 ed è diventato tanto superiore agli angeli quanto più eccellente del loro è il nome che ha ereditato.

5 Imperocché a qual mai degli Angeli disse: mio figliuolo se tu, oggi io ti ho generato? E di nuovo: io sarogli padre, ed ei sarammi figliuolo?5 Infatti a quale degli angeli Dio ha mai detto:

'Tu sei mio figlio; oggi ti ho generato?'

E ancora:

'Io sarò per lui padre ed egli sarà per me figlio?'

6 E di nuovo, allorché introduce il Primogenito nel mondo, egli dice: e lo adorino tutti gli Angeli di Dio.6 E di nuovo, quando introduce il primogenito nel mondo, dice:

'Lo adorino tutti gli angeli di Dio'.

7 Quanto poi agli Angeli, dice: egli, che i suoi Angeli fa spiriti, e i ministri suoi fiamma di fuoco.7 Mentre degli angeli dice:

'Egli fa i suoi angeli pari ai venti,
e i suoi ministri come fiamma di fuoco',

8 Al Figliuolo poi (dice:) il tuo trono, o Dio, pel secolo del secolo: scettro di equità, lo scetro del tuo regno.8 del Figlio invece afferma:

'Il tuo trono, Dio, sta in eterno'

e:

'Scettro giusto è lo scettro del tuo regno;'
9 Hai amato la giustizia, ed hai avuta in odio l'iniquità: per questo ti ha unto Dio, il tuo Dio, con olio di esultazione sopra de' tuoi consorti.9 'hai amato la giustizia e odiato l'iniquità,
perciò ti unse Dio, il tuo Dio,
con olio di esultanza più dei tuoi compagni'.

10 E: tu, Signore, in principio gettasti i fondamenti della terra: e opere delle mani tue sono i cieli.10 E ancora:

'Tu, Signore, da principio hai fondato la terra
e opera delle tue mani sono i cieli'.
11 Questi periranno, ma tu durerai e tutti invecchieranno, come un vestito:11 'Essi periranno, ma tu rimani;
invecchieranno tutti come un vestito'.
12 E quasi veste gli rivolterai, e saran rivoltati: ma tu se' l'istessissimo, e gli anni tuoi non verranno meno.12 'Come un mantello li avvolgerai,'
come un abito 'e saranno cambiati;
ma tu rimani lo stesso, e gli anni tuoi non avranno fine'.

13 Ed a qual degli Angeli disse egli mai: siedi alla mia destra, sino a tanto che io ponga i tuoi nemici sgabello a' tuoi piedi?13 A quale degli angeli poi ha mai detto:

'Siedi alla mia destra,
finché io non abbia posto i tuoi nemici sotto i tuoi
piedi?'


Note:
Gen Es Lv Nm Dt Gs Gdc Rt 1Sam 2Sam 1Re 2Re 1Cr 2Cr Esd Ne Tb Gdt Est 1Mac 2Mac Gb Sal Pr Qo Ct Sap Sir Is Ger Lam Bar Ez Dn Os Gl Am Abd Gn Mi Na Ab Sof Ag Zc Ml Mt Mc Lc Gv At Rm 1Cor 2Cor Gal Ef Fil Col 1Ts 2Ts 1Tm 2Tm Tt Fm Eb Gc 1Pt 2Pt 1Gv 2Gv 3Gv Gd Ap