VULGATA NOVA VULGATA CEI1974 CEI2008
10,1:Domandate al Signore la pioggia ec. Domandate a Dio, e non agli idoli (come fecero i padri vostri) quello che vi abbisogna, e Dio ve lo darà generosamente.
10,2:Per queste cose quelli furon menati via ec. Per l'idolatria loro, e pelle superstizioni loro andarono in misera, e lunga schiavitù i padri vostri.
10,3:Visiterò i caproni; ec. I capi del popolo. Questi dice Dio, che saran puniti da lui come quelli che sono stati pel popolo cagione di scandalo, e di peccato.
Ne farà come il suo cavallo di rispetto nella guerra. Perchè i cattivi pastori, e gli iniqui capi del popolo, lo pervertirono, e furon cagione di sua rovina, io perciò avrò cura io stesso del mio popolo, e da questo trarrò principi, e pastori degni di questo nome, de' quali come di genérosi cavalli mi servirò nella guerra, che io farò ai nemici del mio gregge. E parla il Profeta (come notò s. Girolamo, e Teodoreto) dei Maccabei, i quali combatteranno a difesa de' Giudei contro Antioco, e contro i ca pitani di quell'empio re.
10,4:Da lui l'angolo, ec. Dal gregge stesso usciranno uomini, che saranno come pietre angolari dell'edifizio, e saranno come chiodi, i quali fitti nella parete sostengono gli arnesi, che vi s'appendono; e saranno gli archi guerrieri a trafiggere, e debellare i nemici, e saranno insieme gli esattori dei tribùti necessari a difendere, e far sussistere la repubblica. La nazione sarà governata da' suoi propri capi, e non vi sarà nè tiranno, nè esattore stra In loro,
10,5:E i domatori de' cavalli ec. Saranno vinti da questi campioni (che combatteranno a piedi) le schiere di Antioco, che hanno numero grande di cocchi, e di cavalli. Vedi i libri de' Maccabei.
10,6:E farolli tornare, ec. Dai paesi, dove molti restano tuttora dispersi.
10,7:E saranno come gli eroi di Ephraim: ec. La tribù di Ephraim ebbe sempre gran nome pel valor militare. Vedi quello, che di lei predisse Mosè, Deuter. XXXIII. 17., e anche Ps. LXXVII. 9.
10,8-9:Li radunerò con un fischio, ec. Come un pastore col fischio aduna le pecorelle sparse qua e là per li prati, così a un mio cenno si riuniranno da tutte le parti, e si ricorderanno di me, e torneranno nella Giudea, quando avranno udito, come Giuda vi avrà ristabilito il mio culto, e ristorata la religione non meno, che la repubblica.
10,10:E non si troverà luogo per essi. Torneranno alla natia loro terra, e saranno in tanto numero, che appena vi potranno capire.
10,11:E' passeranno lo stretto del mare, ec. Con queste e spressioni vuol significare il Profeta come agli Ebrei, che torneranno nella Giudea, concederà Dio di passare con felicità grande i mari e i fiumi, e di superare tutti gli ostacoli, e tutti gli impedimenti, che si oppongano al loro ritorno. E si allude al passaggio del mare rosso, e al passaggio del Giordano; onde dice il Signore: potrò ben io far sì, che vengano a Gerusalemme tutti gli Ebrei dispersi per tutte le parti della terra, potrò far sì, che il loro ritorno non sia impedito nè dagli opposti mari, nè dai grossi fiumi, io, che una volta apersi loro libero il varco per mezzo al mare rosso, e per mezzo al gonfio Giordano, e potrò ancora umiliare tutti i suoi nemici, come umiliai Faraone, e le nazioni di Chanaan. Così nè l'Assiria, nè l'Egitto, nè verun'altra potenza avrà tanta forza di ritenere contro la volontà mia gli uomini del popol mio.
10,12:E forti li farò nel Signore. Cioè in me; perocchè è qui sempre il Signore, che parla, ma simil mutazione è frequente presso gli Ebrei.
Gen Es Lv Nm Dt Gs Gdc Rt 1Sam 2Sam 1Re 2Re 1Cr 2Cr Esd Ne Tb Gdt Est 1Mac 2Mac Gb Sal Pr Qo Ct Sap Sir Is Ger Lam Bar Ez Dn Os Gl Am Abd Gn Mi Na Ab Sof Ag Zc Ml Mt Mc Lc Gv At Rm 1Cor 2Cor Gal Ef Fil Col 1Ts 2Ts 1Tm 2Tm Tt Fm Eb Gc 1Pt 2Pt 1Gv 2Gv 3Gv Gd Ap