VULGATA NOVA VULGATA CEI1974 CEI2008
21,1:A causa di Saul... perché egli uccise i Gabaoniti. Saul perseguitò, e mise a morte i Gabaoniti, a' quali Giosuè e il popolo d'Israele avea promessa con giuramento la vita, Jos. VI. 19. Questo principe s'immaginò, che Giosuè e il popolo avessero peccato, lasciando di distruggere questi uomini compresi nella sentenza da Dio pronunziata contro i popoli della terra di Chanaan. Notisi, che i Gabaoniti son qui detti Amorrhei, perchè con questa nome sono molte volte significati nella Scrittura tutti i popoli di Chanaan: eglino pero propriamente erano Hevei.
21,2:Per zelo, come per beni de' figliuoli d'Israele, ec. Sotto pretesto di zelo del ben comune, e come per supplire al mancamento commesso dal popolo contro l'ordine di Dio, Saul lece crudel guerra a' Gabaonitj, i quali vivevano in pace all'ombra della pubblica fede e della giurata alleanza. Alcuni vogliono, che l'avarizia avesse parte a mettere a leva lo zelo di Saul. Comunque sia, il suo zelo era come quello, che è detto da Paolo, non secondo la scienza. Rom. X. 2., non essendovi titolo, che dovesse prevalere all'osservanza della buona fede e della parola confermata con giuramento. Dio punisce colla fame di tre interi anni per un delitto commesso da Saul, punisce, dico, tutto il popolo, il quale si può ben credere, che non vi avesse veruna parte. Quanto a' figliuoli di Saul in difficoltà e assai minore, perchè la Scrittura stessa chiamando la stirpe di Saul stirpe sanguinaria, ci addita, ch'ei concorsero alla oppressione de' Gabaoniti. Ma Dio, le vie dei quale sono infinitamente superiori a tutte le idee de' figliuoli degli uomini, Dio vendica sopra un popolo intero il peccato di un re, facendo intendere ai medesimo popolo, come è interesse di tutta la società e di tutti i membri di essa, che la giustizia e la legge sia osservata nella repubblica, e affinchè i sudditi non si dimentichino giammai di domandare a Dio sopra tutte le cose, che egli dia mente e cuore retto a' sovrani, veggendo, che siccome la pietà e la rettitudine del principe fa si, che Dio colmi di benedizioni le genti ad essi soggette; così la loro ingiustizia, e iniquità e sovente cagione delle pubbliche calamità. I Pagani han conosciuta questa importantissima verità. Veggasi Horn. Il. A. 410., Esod. Op. sui. Horat lib. I Epist. 2. 11. 14. Vwggasi ancora l'autore delle risposte agli Ortodossi tralle opere di S. giustino, Resp. 138.
21,3:Qual soddisfazione vi darò io, affinchè preghiate, ec. Tutta l'antichità riconobbe, che Dio suol sempre esaudire i clamori degl'innocenti oppressi dalla prepotenza.
21,5-6: Colui, che ci ha consunti... dobbiamo sterminarlo in guisa, ec. I Gabaoniti chieser dapprima la morte di tutti quelli che restavano della stirpe di Saul; ma dipoi si contentarono, che rimanesse eccettuato Miphiboseth e il suo figiuolo, a' quali Davidde volle che fosse salvata in vita per amore di Gionata. E scelgono la città di Gabaa per giustiziarvi quegl'infelici per maggior disonore della famiglia di Saul, perchè Gabaa era la patria di quel re.
Ve li darò. Non è dubbio, che David conobbe, esser volontà di Dio, ch' ei concedesse a' Gabaoniti la soddisfazione, che avrebbono demandata, e forse lo stesso oracolo, che spiegò la cagione della fame, ordinò ancora la punizione de' diseendentì di Saul. Cosi Davidde non altro fece, che eseguire la sentenza di Dio.
21,8:Cinque figliuoli di Michol... partoriti da lei ad Hadriele. Essendo certo, che non Michol, ma Merob figliuola di Saul sposò Hadriele. Quindi è, che il Caldeo e la maggior parte degl'interpreti suppongono che Michol adottasse i cinque figliuoli di Merob. V'ha chi pretende, che Merob avesse anche il nome di Michol.
21,9:Li crocifissero sul monte dinanzi al Signore. Li crocifissero qual vittime di espiazione alla presenza del Signore per placarlo. Si dice farsi dinanzi a Dio specialmente quello, che fassi in onore o per comando di DIO.
Nei primi giorni della messe, ec. La messa dell'orzo nella Giudea comincia verso l'equinozio di primavera.
21,10:Si stette fino a tanto, che non cadde acqua dal cielo, ec. questa donna di animo più che virile, si tenne in ispirito di penitenza presso a' cadaveri de' suoi figliuoli, pregando il Signore, che placato omai col suo popolo, rendesse alla terra la fecondità perduta per la mancanza delle piogge; onde ella si trattenne presso a que' cadaveri fino a tanto, che Dio non mandò la pioggia, la quale venuta ravvivò le campagne. La legge, che proibiva di lasciare sul patibolo i giustiziati più di un giorno, non comprendeva un caso si straordiuario come questo. Ma questo stesso può servir d'argomento, che Dio diede ben presto la pioggia; lo che è molto piu verisimile, che l'opinione de' moderni rabbini, i quali vogliono, che la pioggia mandata da Dio fu quella del settembre, e che Re pha continuò la sua stazione fino a quel tempo.
21,10:Della stirpe di Arapha. Vale a dire de' Raphaimi, de' quali si e altrove parlato.
Aveva una spada nuova. La voce nuova può significare eccellente, famosa. V'ha chi vuole, che questo gigante cingesse allora per la prima volta la spada, e si desse al mestier della guerra, e perciò si dica, che egli avea una spada nuova, cioè era novizio nella guerra. Ma il primo sentimento e il vero.
21,19:Adeodato figliuolo di Saltus, che teneva ec. il nome Ebreo di Adeodato e Elchanan, e Saltus in ebreo è Jare.
Uccise Goliath di Geth. Egli uccise il nuovo comm Filisteo, fratello di quello ucciso da David, come apparisce da' Paralipomeni. Lib. I. cap. XX. 5., dove questo gigante e chiamato Lechem.