Secondo de' Paralipomeni - 11

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VULGATA NOVA VULGATA CEI1974 CEI2008


Dio comanda a Roboamo, che non faccia guerra ad Israele. Roboamo edifica molte città, e corrono a lui molti sacerdoti, e Leviti, e tutti gli altri adoratori di Dio cacciati dà Jeroboam. Roboamo prende gran numero di mogli, e di concubine.

1E giunto che fu Roboamo a Gerusalemme, convocò tutta la tribù di Giuda, e quella di Beiliamin, in numero di cento ottanta mila scelti combattenti, per far guerra ad Israele, e riunirlo al suo regno.
2Ma il Signore parlò a Semeia uomo di Dio, e disse:
3Dirai a Roboam figliuòlo di Salomone, re di Giuda, e a tutto Israele di Giuda, e di Benjamin:
4Queste cose dice il Signore: Non vi moverete, né farete guerra ai vostri fratelli: se ne torni ciascuno a casa sua, perocché per voler mio è avvenuto questo. E quelli, udita la parola del Signore, se n'andarono, né si mossero contro Geroboam.
5E Roboamo abitò in Gerusalemme, e fabbricò delle città murate nel paese di Giuda.
6E fortificò Bethlehem, ed Etam, e Thecue;
7Ed anche Bethsur, e Socho, e Odollam;
8E Geth, e Maresa, e Ziph;
9E Aduram, e Lachis, e Azeca;
10E Saraa, e Ajalon, ed Hebron, che erano nel paese di Giuda, e di Beniamin, città fortissime.
11E quando le ebbe cinte di mura, vi pose dei governatori, e dei magazzini di viveri, cioè d'olio, e di vino.
12E parimente fece in tutte le città un arsenale di scudi, e di picche, e le fortificò con grandissima cura: e regnò sopra la tribù di Giuda, e di Beniamin.
13E i sacerdoti, e i Leviti, che erano in tutto Israele, andarono a lui da tutti i luoghi loro,
14E abbandonando i sobborghi, e tutti i loro beni, passarono dalla parte di Giuda, e di Gerusalemme: perchè Geroboam, e i suoi figliuoli li maltrattavano, affinchè non facessero le funzioni del sacerdozio del Signore.
15Ed egli creò sacerdoti del luoghi eccelsi, e de' demonj, e de' vitelli, che avea fatti.
16Ma di tutte le tribù d'Israele tutti quelli, che aveano in cuore di seguire il Signore Dio d'Israele, andavano a Gerusalemme ad offerirvi le loro vittime dinanzi al Signore Dio de' padri loro.
17E fortificarono il regno di Giuda, e sostennero il regno di Roboam figliuolo di Salomone per tre anni: perocché eglino batterono le vie di David, e di Salomone per tre anni.
18Or Roboamo prese per moglie Mahalath, figliuola di Jerimoth, figliuolo di David: ed anche Abihail figliuola di Eliab, figliuolo d'Isai.
19La quale gli partorì Jehus, e Somoria, e Zoom.
20Dopo questa sposò Maacha figliuola di Assalone, la quale gli partorì Abia, ed Ethai, e Ziza e Salomith.
21E Roboam amò Maacha figliuola di Assalone più di tutte le sue mogli, e concubine: perocché egli avea diciotto mogli, e sessanta concubine: e generò ventotto figliuoli, e sessenta figliuole.
22Ma ad Abia figliuolo di Maacha diede la preferenza, e lo fece come capo sopra tutti i suoi fratelli: perocché aveva in animo di dargli il regno,
23Perchè egli era più saggio, e più forte di tutti i suoi figliuoli, ì quali stavano qua, e là ai confini di Giuda, e di Beniamin in tutte le città murate, dove dava loro da vivere largamente, e li provvide di molte mogli.
Note:

11,11:Magazzini di viveri, cioè di olio e di vino. L'Ebreo magazzini di viveri e di olio e di vino.

11,14:Affinché non facessero le funzioni del Saccrdozio del Signore. Jeroboam proibiva loro di andare a Gerusalemme a far le funzioni del ministero nella Casa del Signore, e probabilmente ancora d'istruire il popolo nella legge.

11,17:Batterono le vie di David e di Salmone. Quegli, i quali hanno scritto in favore di Salomone, e pretendono, ch'ei si convertisse e facesse penitenza, trovano in queste parole un argomento per la loro causa; perocchè lo Spirito Santo (cosi essi dicono) non avrebbe portato Salomone per un esempio di vera pietà, se questi avesse continuato fino al fine ne' suoi trascorsi. Ma certamente Salomone non è dato per esempio di pietà come David, se non per quel tempo, la cui seguì gli esempi di David. E certamente per quello, ch'ei fece in vantaggio e onore della religione, ne' primi tempi, può egli proporsi come un vero modello di ogni virtù; e questo è tutto quello, che può ragionevolmente inferirsi da questo luogo; quindi la gran quistione della salute eterna di questo re riman sempre indecisa.

11,22:Ad Abia... diede la preferenza, ec. La maniera, onde si esprime il sacro Storico, giustifica il sentimento della maggior parte degl'Interpreti, i quali credono, che Abia non era primogenito di Rohoamo; ma si perché vide in lui prudenza e saviezza maggiore, che nei fratelli, e si ancora, perché era figliuolo della moglie più diletta, volle farlo suo successore nel regno.

11,23:I quali stavano qua e là a' confini di Giuda, ec. Mi son fatto lecito di aggiugnere quelle due parole i quali stavano, perché senza di queste il senso di questo luogo sarebbe assai imbrogliato; ma con queste si ha un buonissimo senso, e quale secondo molti dotti interpreti ricavasi dall'Ebreo. Roboamo per condurre a fine il suo disegno di lasciar il regno ad Abia dopo la sua morte, disperse gli altri suoi figliuoli qua e la ne' paesi di Giuda e nelle città mutate, dove aveano certamente chi vegliava sopra i loro andamenti, affinchè non potessero formar partito contro Abia: procurava però di tenerli contenti provvedendo al loro mantenimento con molta generosità, e facendo sposare a ciascuno di essi molte mogli.

Gen Es Lv Nm Dt Gs Gdc Rt 1Sam 2Sam 1Re 2Re 1Cr 2Cr Esd Ne Tb Gdt Est 1Mac 2Mac Gb Sal Pr Qo Ct Sap Sir Is Ger Lam Bar Ez Dn Os Gl Am Abd Gn Mi Na Ab Sof Ag Zc Ml Mt Mc Lc Gv At Rm 1Cor 2Cor Gal Ef Fil Col 1Ts 2Ts 1Tm 2Tm Tt Fm Eb Gc 1Pt 2Pt 1Gv 2Gv 3Gv Gd Ap