Salmi - 78

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VULGATA NOVA VULGATA CEI1974 CEI2008


Deplora il tristo stato di Gerusalemme, e la profanazione del tempio, e le stragi fatte dal nimico. Predice, che questo sarà punito. Salmo profetico contro i persecutori della Chiesa.

1Salmo di Asaph. O Dio, son venute le nazioni nella tua eredità, han profanato il tempio tuo santo, han cangiata Gerusalemme in un tugurio da guardiani delle frutta:
2Han gettato i cadaveri de' tuoi servi pasto agli uccelli dell'aria, le carni de' santi tuoi alle fiere della terra.
3Hanno sparso come acqua il loro sangue intorno a Gerusalemme, e non v' era chi desse lor sepoltura.
4Siam divenuti oggetto di ignominia pe' nostri vicini; di insulto, e di scherno per que', che ci stanno all'intorno.
5E fino a quando, o Signore, sarai sdegnato implacabilmente, e arderà come fuoco il tuo zelo?
6Scarica il tuo sdegno sopra le genti, che non ti conoscono, e sopra i regni, che non hanno invocato il tuo nome.
7Perché hanno divorato Giacobbe, e han devastata la casa di lui.
8Non ti ricordare delle pristine nostre iniquità: ci prevengano prontamente le tue misericordie, perché noi siam divenuti oltre modo miserabili.
9Aiutaci, o Dio, nostro Salvatore, e a gloria del nome tuo liberaci, e sii propizio a' peccati nostri pel nome tuo:
10Affinchè non siavi forse tralle nazioni chi dica: il Dio loro dov'è? Nota sia tralle nazioni, veggenti noi,
11La vendetta del sangue de' servi tuoi, che è stato sparso: siano ammessi al tuo cospetto i gemiti di que',che sono in catene. Conserva col tuo gran braccio i figliuoli di que', che furono uccisi.
12E rendi, o Signore, a' nostri vicini nel loro seno sette volte tanto pe' loro improperj vomitati contro di te.
13Ma noi tuo popolo, e pecorelle della tua greggia ti confesseremo eternamente. Annunzierem le lodi tue d'una in altra generazione.
Note:

78,1:O Dio, son venute le nazioni nella tua eredità, ec. Tutte le sillabe sono fatte apposta per rappresentare vivamente a Dio la grandezza degli oltraggi fatti ancor più a lui stesso, che al suo popolo. Ma qui debbo dire, che questo salmo alcuni lo riferiscono alla rovina di Gerusalemme presa da Nabuchodonosor, altri alla persecuzione dei Maccabei. E in fatti nel primo libro de' Maccabei VII.13. sono riportate alcune parole di questo salmo come verificate in quel tempo. Tutto questo però non ha trattenuto Teodoreto e altri Interpreti dal credere, che questo salmo sia di Davidde, che predice le persecuzioni degli empi contro la sinagoga, e in un altro senso quelle, che la Chiesa di Cristo ha sofferte ne' suoi primi tempi, e soffrirà particolarmente alla fine de' secoli dall'Anticristo. Tempio di Dio, mistica Gerusalemme, eredità del Signore sono tutti nomi della Chiesa di Cristo, come si è veduto più volte. In un tugurio da guardiani delle frutta. Gerusalemme, quella si splendida e grandiosa città, e ridotta com' uno di que' tuguri, che si fanno, perché vi dorman la notte quei, che stanno alla campagna a custodire le frutta da' ladroncelli.

78,2:Han gettato i cadaveri ec. Simile crudeltà fu usato frequentemente co' Martiri della Chiesa. Il titolo di santi, e di servi di Dio dinota la professione della vera religione.

78,3:Come acqua. Versavano il sangue degli uomini con quella facilità e con quel disprezzo, con cui l'acqua si sparge. L'infinito numero di quelli, che furono uccisi per Cristo ne' tre primi secoli esclude da questa similitudine ogni ombra di esagerazione.

78,5:E fino a quando... sarai sdegnato implacabilmene? Vale a dire come se mai non volessi placarti e darci la pace? Il tuo zelo? La veemente ira tua.

78,6:Scarica il tuo sdegno sopra le genti, ec. Vedi la stessa preghiera Jerem. X. ec.

78,7:Giacobbe. Hanno consunto, distrutto Israele. La casa di lui: la casa dello spirituale Israele, ella è la Chiesa.

78,8:Non ti ricordare delle pristine nostre iniquità. Questo e il seguente versetto sono quasi ogni dì nella bocca della Chiesa nel tempo di penitenza, e con essi ella chiede con grand'umiita ed affetto la conversione e il perdono de' peccati de' suoi figliuoli, la cattiva vita dei quali, e i mali esempi tanto danno le recano, e le chiede perché sia glorificato il nome di quel Salvatore, per cui è la remissione de' peccati, e ogni bene è conceduto a' fedeli.

78,10-11:Nota sia tralle nazioni ( veggenti noi) la vendetta ec. Fa'conoscere a' nemici del popol tuo, che tu fai vendetta del sangue sparso da loro, affinché si ravveggano e si convertono, e a sostenere la fede de' deboli fa' che noi ti veggiamo prendere in tal guisa le parti nostre.

78,12:E rendi... ai nostri vicini ec. E tu certamte pormi in seno ai nostri vicini la mercede dovuta alla loro inumanità: renderai pena sette volte più grave di quella, che noi stessi abbiamo portato: così tu vendicherai gl'improperi vomitati dagli empi contro di te. Dio dopo avere afflitta la Chiesa, per purgarla, purificaria e renderla degna di se, fece sempre memoranda vendetta de' pa'secutori di lei, dando segni tanto visibili della protezione. e amore, con cui veglia alla difesa della medesima Chiesa. che ciò servi non solo ad illustraria, ma anche a ingrandirla e propagarla.

Gen Es Lv Nm Dt Gs Gdc Rt 1Sam 2Sam 1Re 2Re 1Cr 2Cr Esd Ne Tb Gdt Est 1Mac 2Mac Gb Sal Pr Qo Ct Sap Sir Is Ger Lam Bar Ez Dn Os Gl Am Abd Gn Mi Na Ab Sof Ag Zc Ml Mt Mc Lc Gv At Rm 1Cor 2Cor Gal Ef Fil Col 1Ts 2Ts 1Tm 2Tm Tt Fm Eb Gc 1Pt 2Pt 1Gv 2Gv 3Gv Gd Ap