VULGATA NOVA VULGATA CEI1974 CEI2008
142,1:Secondo la tua verità. Secondo la verità delle promesse fatte da te, a favor di quei, che t'invocano. Secondo la tua giustizia. Il Grisostomo dice, che in questo luogo la voce giustizia significa la misericordia, come in altri luoghi delle Scritture: ma il senso sarà lo stesso, dicendo, che Davidde chiede di essere esaudito da Dio secondo la giustizia di lui, perchè alla equità della divina giustizia appartiene il mantenere, e dar effetto alle promesse fatte per pura misericordia.
142,2:E non entrare in giudizio ec. Non volermi trattare a rigore di legge, perché io so, che non solo io disaminato secondo la severità di tua giustizia non sarei ritrovato innocente, ma nissun uomo vivente sopra la terra si troverebbe giusto nel tuo cospetto: perocchè tutti hanno peccato, e di tua misericordia hanno bisogno. Con questa misericordia tempera, o Dio, il giudizio, che tu vuoi far di me.
142,3:Ha umiliato la mia vita fino alla terra. Ha ridotto la mia vita quasi alla polvere del sepolcro.
142,4:Mi ha confinato in luoghi tenebrosi, ec. Le tenebre nelle Scritture dinotano la calamità, e i mali, pe' quali la mente dell'uomo si ottenebra, come dice il Grisostomo. Il nemico mi ha involto nelle tenebre di gravissimi, e orrendi mali, tenebre simili a quelle, nelle quali giacciono i morti già da gran tempo sepolti e sotterrati.
142,5:Mi son ricordato de' giorni antichi: ec. Cercai di dilatare il mio cuore, e d'infondergli vigore cal rammentare i giorni antichi, l'età trascorse, e i monumenti di tua misericordia verso de' padri nostri, rammentai i prodigi insigni fatti in loro favore: rammentai la somma bontà, con cui non lasciasti giammai perire chi a te con fidanza ricorse: e tutto questo mi animava a sperare, e orare.
142,6:L'anima mia è a te come una terra priva di acqua. L' anima mia languisce pel desiderio del tuo celeste favore, come languisce la terra, che ha bisogno di pioggia nella sua siccità.
142,7:Perché sarei simile a què che scendono nella fosse. Se tu un sol momento mi privi della tua luce, diverrò simile a' morti, che scendono nel sepolcro, od anche a quelli, che scendono nell'inferno.
142,8:Al mattino ec. Per tempo, con sollecitudine fa sentire al cuor mio una parola, che mi consoli colla promessa di tua misericordia.
A te ho elevata l'anima mia. A te sono rivolti i miei desiderii, te io cerco, e perciò desidero di conoscere le vie e i mezzi per giungere a te.
142,10:Il tuo spirito buono mi condurrà ec. Questo spirito buono egli è lo Spirito santo, il quale e bontà essenziale, e da cui viene ogni bontà e ogni virtù. Questo Spirito buono e quello, che conduce per terreno piano, e diritto, vale a dire per la via della virtù, guida l'anima a pensare e operare secondo il piacimento di Dio. Grisostomo. Quelle parole: in terram rectam: possono forse significare anche il cielo, paese di vera e perfetta giustizia.
142,11:Manderai dispersi i miei nemici. Si possono ugualmente intendere e i terreni nemici, e gli spirituali, i demoni, tutto lo studio de' quali è di affliggere colle tentazioni i servi di Dio per ritirarli dalle vie del Signore.
Gen Es Lv Nm Dt Gs Gdc Rt 1Sam 2Sam 1Re 2Re 1Cr 2Cr Esd Ne Tb Gdt Est 1Mac 2Mac Gb Sal Pr Qo Ct Sap Sir Is Ger Lam Bar Ez Dn Os Gl Am Abd Gn Mi Na Ab Sof Ag Zc Ml Mt Mc Lc Gv At Rm 1Cor 2Cor Gal Ef Fil Col 1Ts 2Ts 1Tm 2Tm Tt Fm Eb Gc 1Pt 2Pt 1Gv 2Gv 3Gv Gd Ap