Salmi - 123

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VULGATA NOVA VULGATA CEI1974 CEI2008


La Chiesa rende grazie a Dio per essere stata liberata dà grandissimo pericolo.

1Cantico dei gradi.Se il Signore non fosse stato con noi; dica adesso Israele: Se il Signore non fosse stato con noi,
2Allorché gli uomini si levaron su contro di noi, ci avrebber forse ingoiati vivi:
3Allorché il loro furore infuriava contro di noi forse l'acqua ci avrebbe assorti.
4L'anima nostra ha valicato il torrente: forse l'anima nostra avrebbe dovuto valicare un' acqua insuperabile.
5Benedetto Dio, che non ci ha fatti preda de' loro denti.
6L'anima nostra è stata sciolta qual passera dal lacciuolo de' cacciatori:
7Il laccio è stato spezzato, e noi siamo stati liberati.
8Il nostro aiuto è nel nome del Signore, che fece il cielo, e la terra.
Note:

123,1-2:Dica adesso Israele: Se il Signore ec. Israele ha ben ragione di dire, che se il Signore non fosse stato egli stesso in nostra difesa, allorché i nostri nemici si levaron su a' nostri danni, ci avrebbon forse ingoiati vivi, ci avrebbero annichilati. Certamente queste parole, e le seguenti vers. 3.4, bene stanno in bocca della chiesa di Cristo assalito e combattuta fino dalla sua culla da' grandi del mondo, e dai Giudei, dagl'infedeli, dagli eretici, da' falsi filosofi, e combattuta con tanto furore, che secondo tutte le apparenze avrebbe dovuto perire, se non fosse stato con lei lo stesso Dio, che la fondò, e il quale avendole predette le pressure, che ella dovea soffrire nel mondo, le promise ancora di esser con lei fino alla consumazione de' secoli. Così l'avverbio forse non è posto ad indicare veruna dubitazione, ma piuttosto ad ffermare, che così sarebbe avvenuto, se Dio non avesse sventate le mine, e represse il furore de' nemici. Vedi Gen. XXXI.42. Judith. VII. 24. ec.

123,3:L'acqua ci avrebbe assorti. Allude agli Egiziani sommersi nel mare. E generalmente le acque, i torrenti ec. sono poste come simboli di calamità e di grandi tribolazioni.

123,4:Un'acqua insuperabile. Un'acqua senza fondo. Vedi Psal. LXVIII.3.

123,5:Preda dei loro denti. Paragona i nemici a belve crudeli.

123,6-8:L'anima nostra è stata sciolta es. Laccio chiama le arti e le insidie, colle quali i nemici della chiesa tentano di prendere le anime, e ciò anche più specialmente s'intende de' nemici invisibili, che de' visibiii. Certamente i demoni colle loro suggestioni, e co' replicati assalti la stessa cosa cercano, che cercavano i persecutori manifesti riguardo a' martiri, vale a dire di separarli da Cristo. Contro quest'invisibili nemici dee armarsi il Cristiano dello scudo della fede e della speranza in Dio, che è assai potente, per renderlo vittorioso; perocchè egli è il Creatore del cielo e della terra, ed egli è la salute di quelli, che invocano il suo santo nome.

Gen Es Lv Nm Dt Gs Gdc Rt 1Sam 2Sam 1Re 2Re 1Cr 2Cr Esd Ne Tb Gdt Est 1Mac 2Mac Gb Sal Pr Qo Ct Sap Sir Is Ger Lam Bar Ez Dn Os Gl Am Abd Gn Mi Na Ab Sof Ag Zc Ml Mt Mc Lc Gv At Rm 1Cor 2Cor Gal Ef Fil Col 1Ts 2Ts 1Tm 2Tm Tt Fm Eb Gc 1Pt 2Pt 1Gv 2Gv 3Gv Gd Ap