VULGATA NOVA VULGATA CEI1974 CEI2008
17,1:Sopra un alto monte. Per antichissima tradizione credesi, che fosse il monte Tabor nella Galilea.
17,2:E il suo volto era luminoso come il sole. Si per la maestà divina, che era in Cristo, sì per la beatitudine dell'anima, la quale e nella faccia, e in tutto il corpo di lui si diffuse: imperocchè, come dice s. Agostino epist.50 ad Dioscor., di si possente natura fece Dio l'anima, che della piena beatitudine di lei ne ridonda anche nel l'inferiore natura la pienezza di sanità, e il vigore della incorruzione.
17,3:Mosè, ed Elia. Mosè rappresentava la legge, Elia i profeti; onde colla loro apparizione si volea far comprendere, come e la legge, e i profeti conducono a Cristo, e in lui hanno il perfetto loro compimento.
17,5:Gli adombrò. Ricoperse i tre discepoli; imperocchè questo avvenne dopo, che si furono partiti Mosè, ed Elia, lasciando Gesù solo, affinchè non ad altri, che a lui applicarsi potessero le parole del Padre. Vedi s. Luca, cap. IX.
Lui ascoltate. Alludesi chiaramente alle parole di Mosè, Deuteron. XVIII. 15., le quali dimostransi già adempiute: Un profeta tra i tuoi fratelli farà a te nascere il Signore: lui ascolterai: vale a dire in lui crederai: a lui presterai ubbidienza, come ad unico legislatore, e signore.
17,9:Non dite a chicchessia ec. Affinchè (dice s.Girolamo) divulgandosi un fatto tanto glorioso per Cristo, la morte, ch'egli dovea tra poco patire, non cagionasse più grave scandalo negli animi degli uomini poco esperti nelle cose di Dio; ma quando egli ebbe dato palpabili prove di sua onnipotenza nel risuscitare da morte, e nel salire al cielo, il miracolo della trasfigurazione nulla avea più di incredibile.
17,10:Perchè dunque dicono gli Scribi, ec. Essendo tu il Cristo, e dicendo tu, che tra poco hai da patire, e morire, come sta, che Elia se n'è andato, mentre gli Scribi dicono, ch'egli dee venire prima del Cristo a predicare agli Ebrei? Certamente gli Scribi prenderanno da ciò il pretesto di non credere, che tu sia il Cristo. Gli Apostoli, come tutti gli Ebrei, confondevano le due venute di Cristo annunziate dai profeti, e non sapevano che l'Elia, che dovea precedere la prima venuta, era Giovanni.
17,11-12:Prima è per venire Elia, ec. Prima della mia seconda venuta verrà certamente Elia, il quale ristorerà le rovine d'Israele, riducendo gli Ebrei alla fede, e unendogli alla chiesa delle nazioni. Un altro Elia dovea venir avanti alla mia prima venuta, ed egli è venuto; ma non hanno voluto riconoscerlo per quel ch'egli era.
17,16:O generazione incredula, ec. Da s. Marco, cap. XIV.13.16., si vede, che queste parole vanno a ferire non solo il padre del fanciullo, la fede di cui era assai debole, ma anche più i dottori della legge, i quali poco prima, dice lo stesso s. Marco, avevano avuto da disputare cogli Apostoli.
17,19:A motivo della vostra incredulità. Non vuol dire, che gli Apostoli avessero perduta la fede, e nemmeno, che la loro fede fosse assolutamente piccola; ma sì, che non aveano tal fede, quale era necessaria ad operare un tal miracolo, e quale doveano averla eglino, che da tanto tempo convivendo con lui erano stati testimoni di tanti prodigi.
17,20:Mediante l'orazione, e il digiuno. Aggiunge alla fede questi due mezzi, come necessari a discacciare que' demoni, i quali, quando sono da lungo tempo in possesso degli uomini, più difficilmente ne sono scacciati.
17,23:Le due dramme. Tributo, che tutti gli Ebrei paga vano al tempio, ed era di mezzo siclo, che equivale alle due dramme. Che sia così, sembra evidente per quelle parole del versetto seguente, dove accenna Cristo di esser egli Figliuolo di quel re, a cui si pagava questo tribù to. Or il tributo del mezzo siclo era tutto pel culto di Dio.
17,24:Entrato ch'egli fu ec. Entrato Pietro nella casa, dove era Gesù, questi gli fa conoscere, che come Dio, cui tutto è presente, sapeva il discorso tenuto collo stesso Pietro dagli esattori del tributo.
17,26:Per non recar ad essi scandalo, ec. Perchè non abbiano occasione di pensar male di noi, come se poca sti ma facessimo del tempio. Con memorabile esempio ci insegna a levare anche con proprio dispendio ogni argomento al prossimo di sospettare di noi.Per me, e per te. È cosa degna di considerazione il vedere, che Cristo agguaglia Pietro a se medesimo, facendolo come padre di famiglia pagare insieme seco il tributo. Lo statere valeva quattro dramme.
Gen Es Lv Nm Dt Gs Gdc Rt 1Sam 2Sam 1Re 2Re 1Cr 2Cr Esd Ne Tb Gdt Est 1Mac 2Mac Gb Sal Pr Qo Ct Sap Sir Is Ger Lam Bar Ez Dn Os Gl Am Abd Gn Mi Na Ab Sof Ag Zc Ml Mt Mc Lc Gv At Rm 1Cor 2Cor Gal Ef Fil Col 1Ts 2Ts 1Tm 2Tm Tt Fm Eb Gc 1Pt 2Pt 1Gv 2Gv 3Gv Gd Ap