VULGATA NOVA VULGATA CEI1974 CEI2008
21,5:Ornato di doni. La ricchezza, e magnificenza dei donativi fatti al tempio vien descritta da Giuseppe, Antiq. lib. XV. 13. Celebre sopra tutti era la vite d'oro rammentata anche da Tacito, la quale era dono d'Erode il grande.
21,8:E il tempo è vicino. Queste parole possono essere degli impostori, e de' falsi profeti, i quali per guadagnare il popolo, e per mettergli in mano le armi contro de' Romani predicono sicura, e vicina la liberazione, e la vittoria. E così fecero effettivamente i seduttori ne' miseri tempi, che precedettero la rovina di Gerusalemme, spacciandosi or uno, or un altro per Messia, e promettendo come da parte di Dio cose grandi al popolo ignorante. Che se vogliasi, che siano parole di Cristo, come molti pretendono, non avranno perciò alcuna difficoltà; mentre la rovina di quella città dovendo accadere non più di quarant' anni dopo la sua morte, e in tempo, che molti di que' che lo udivano potevano esser in vita, potè Cristo dire, che il tempo era vicino.
21,11:Cose spaventevoli nel cielo, e prodigi ec. Fu veduta, come racconta Giuseppe, una spada pendente dal cielo sopra la città; parve, che ardesse il tempio per viva fiamma; le porte del tempio si aprirono da loro stesse; comparvero nelle nuvole cocchi, e falangi armate; si udi nel tempio stesso una voce, che dicea: Partiamo di qui, e un rumore come di gente, che ne uscisse, e molte altre cose riferite dallo stesso autore de B. lib. VI.
21,13:E questo avverrà ec. La vostra pazienza in mezzo alle persecuzioni, e ai tormenti sarà un'autorevole atte stazione renduta a me, e alla verità. Sarete miei testimoni in tutta la Giudea, e in Samaria, e fino agli ultimi confini del mondo, Atti I. 8.
21,21:Allora chi si trova nella Giudea, ec. S. Agostino ep. 199. racconta, che i Cristiani per ubbidire a questo comando di Cristo uscirono da Gerusalemme, e si ritirarono a Pella città soggetta a Erode Antipa, amico e alleato de' Romani. Per lo contrario un infinito numero d'Ebrei concorse a rinchiudersi dentro la capitale, di sponendo così la divina giustizia, affinchè vie più grande fosse lo scempio di quella nazione.
21,24:Periranno di spada. Giuseppe dice, che ne peri in tutto l'assedio un milione, e centomila.
Saranno menati schiavi tra tutte le nazioni. Giuseppe fa ascendere il numero dei prigionieri a novantasette mila, e soggiunge: La più bella gioventù fu serbata pel trionfo, altri incatenati, e condannati ai pubblici lavori li mandò Tito nell'Egitto, altri li distribuì alle provincie, per farli combattere colle fiere, altri ne vendè, ec.
Sarà calcata dalle genti, fino a tanto che ec. Gerusalemme sarà abitata da tutt'altri, che da' Giudei per tutto il tempo stabilito, e fissato da Dio per la conversione di tutte le nazioni, ovvero per tutto il tempo, che dure ranno le genti, vale a dire sino alla fine del mondo. È cosa molto incerta, e disputata tragli Interpreti, se gli Ebrei, allorchè si rivolgeranno a mirare colui, che tra fissero, e diverranno adoratori di Cristo negli ultimi tempi siano per ritornare nell'antico loro dominio.
21,25:E saran prodigi nel sole, nella luna, e nelle stelle, ec. Dalla descrizione dell'eccidio di Gerusalemme passa alla descrizione della fine del mondo. Vedi Matth. XXIV. 29.
21,28:Mirate in su, ec. La seconda venuta di Cristo terribile pe' nemici, sarà di consolazione somma per tutti gli eletti.
21,31:Il regno di Dio è vicino. Il regno di Dio in questo luogo significa quello stesso, che sopra chiama la redenzione degli eletti, vale a dire la perfezione, e la glorificazione di tutto il mistico corpo di Cristo.
21,32:Non passerà questa generazione, fino a tanto ec. La parola generazione si prende in questo luogo per una delle età del mondo, per quella età, che è dalla prima venuta di Cristo fino alla seconda: questa età fu chiamata da Giovanni l'ultima ora, e da Paolo la fine de' secoli. Prima che finisca questa età, che era fin d'al lora cominciata, e nella quale mediante la predicazion del Vangelo dovea seguire nel mondo un mirabile cangiamento di cose; prima che questa età finisca, dice Cristo, che tutte ad una ad una si adempiranno le cose da lui predette si riguardo al gastigo degli Ebrei, e sì ancora riguardo agli avvenimenti, che precederanno il suo ritorno dal cielo a giudicare i vivi, e i morti.
Gen Es Lv Nm Dt Gs Gdc Rt 1Sam 2Sam 1Re 2Re 1Cr 2Cr Esd Ne Tb Gdt Est 1Mac 2Mac Gb Sal Pr Qo Ct Sap Sir Is Ger Lam Bar Ez Dn Os Gl Am Abd Gn Mi Na Ab Sof Ag Zc Ml Mt Mc Lc Gv At Rm 1Cor 2Cor Gal Ef Fil Col 1Ts 2Ts 1Tm 2Tm Tt Fm Eb Gc 1Pt 2Pt 1Gv 2Gv 3Gv Gd Ap