VULGATA NOVA VULGATA CEI1974 CEI2008
5,1:Ricordati, o Signore, di quel, che è a noi avvenuto: ec. Conclude il Profeta tutto quello, che disse intorno al misero stato di Gerusalemme, e del popolo Ebreo con questa bella orazione, ch'ei mette in bocca dello stesso popolo, che se ne va in ischiavitù tra' Caldei.
5,2:La nostra eredità è andata in mano ai forestieri; ec. La terra santa, cui noi possedevamo per diritto di eredità, è passata in potere di gente straniera.
5,3:Siam divenuti pupilli ec. La maggior parte di quei, che restano di un gran popolo, qual noi eravamo, sono pupilli, che hanno perduto il lor padre o nel tempo dell'assedio, o dopo presa Gerusalemme, e le madri nostre sono vedove.
5,4:A prezzo di denaro abbiam bevuta la nostra acqua, ec. Le cose più comuni, e più necessarie, come l'acqua e le legna, abbiam dovuto comperarle a denaro contante, benchè fossero cosa nostra.
5,5:Eravamo condotti presi pel nostro collo: ec. Si vede, che conducendogli a Babilonia i Caldei gli aveano incatenati e legati come i più vili animali, e non si avea pietà alcuna per quelli, che essendo più deboli non reg gevano alla fatica del viaggio.
5,6:Agli Egiziani ed agli Assiri porgemmo le mani ec. Ci soggettammo quai servi agli Egiziani, e agli Assiri per aver pane da sostentare la misera nostra vita: vendemmo la nostra libertà, non avendo altro, per non perire di fame.
5,7:I padri nostri peccarono, e più non sono: ec. Non voglion dir questi poveri Ebrei, che solo i padri loro abbian peccato, e siano essi innocenti; perocchè il contrario confessano vers. 16.; ma bensì, che i padri loro, i quali furono i primi autori della idolatria, e dei disordini in trodotti ne' costumi del popolo, sono stati colla morte sottratti alle atroci calamità, sotto le quali gemono i figli, i quali per esser ancora di fresca eta aveano peccato meno di quelli.
5,8:I servi nostri ci han dominati: ec. Gli Idumei, gli Ammoniti, i Moabiti una volta nostri servi hanno fatto da padroni in casa nostra, e noi non abbiamo avuto chi da tanta miseria potesse liberarci. Questi popoli, come si è già veduto, si unirono co' Caldei contro Gerusalemme.
5,9:Con pericolo di nostra vita ec. Se angustiati e tor mentati dalla fame andavamo nel deserto a cercar frutti salvatichi per sostentarci, noi eravamo sempre in risico della vita per cagion de' Caldei, che scorrevano per ogni parte, e ci minacciavan di morte.
5,10:La nostra pelle è arsa ec. Arsa, lurida e nera come un forno è divenuta la nostra pelle per l'atroce rabbiosa fame da noi sofferta.
5,12:Sono stati appiccati per la mano. È molto credibile, che i Caldei avesser l'uso, che ebbero i Persiani di tagliare il capo a' rei, e di appiccare il cadavere per una mano a una croce.
5,16:E' caduta la corona dal nostro capo. Il nostro capo non più si coronerà, come si usava una volta in occasione di festa solenne, o di nozze, o di conviti.
5,18:Le volpi per esso camminano. Sul monte di Sion tralle ruine del tempio di Dio hanno tana, e covile le volpi.
5,21:Convertici a te ... e noi ci convertiremo. I nostri mali sono venuti da te, da te giustamente sdegnato per la ostinazione nostra nel male, e per la nostra impenitenza. Ma noi, che potemmo peccare, e allontanarci da te, non possiam convertirci, e tornare a te senza di te, senza l'aiuto della tua grazia: convertici tu adunque, e noi ci convertiremo; rinnovella tu i giorni nostri come da principio, fa' che noi ti onoriamo, e ti serviamo con vera e stabil pietà, come noi cominciammo a servirti, quando per ministero del tuo servo Mosè tu desti a noi la tua legge.
5,22:Ma tu ci hai rigettati terribilmente: ec. Ma io veggo, o Signore, che tu ci hai rigettati, e non per poco tempo; io veggo, che tu se' sdegnato fortemente con noi, e non ti placherai così presto. Il Profeta, che sa come Dio ha determinato, che gli Ebrei vivano per settanta anni nella loro trista cattività, adora in silenzio la giusta e santa volontà del Signore, e non ardisce di dir più parola, ma a questa volontà si conforma, e insegna ai suoi fratelli di conformarsi ad essa, per meritare un giorno colla umiltà e colla penitenza la promessa liberazione.
Gen Es Lv Nm Dt Gs Gdc Rt 1Sam 2Sam 1Re 2Re 1Cr 2Cr Esd Ne Tb Gdt Est 1Mac 2Mac Gb Sal Pr Qo Ct Sap Sir Is Ger Lam Bar Ez Dn Os Gl Am Abd Gn Mi Na Ab Sof Ag Zc Ml Mt Mc Lc Gv At Rm 1Cor 2Cor Gal Ef Fil Col 1Ts 2Ts 1Tm 2Tm Tt Fm Eb Gc 1Pt 2Pt 1Gv 2Gv 3Gv Gd Ap