VULGATA NOVA VULGATA CEI1974 CEI2008
14,2:I quali il tutto distribuirono a sorte. Dio volle, che in questa guisa si dividesse la terra di promissione; primo, affinché assegnato così da Dio stesso il suo luogo a ciascheduna tribù, si togliesse ogni cagion di disgusto e di altercazione; secondo affinché fosse più manifesta la verità delle promesse di Dio, e la sua Providvnza verso il suo popolo: imperocchè in veggendo come la sorte viene ad assegnare alle tribù le porzioni stese, che erano state predette dugento cinquant'anni prima da Giacobbe e da Mosè prima della sua morte nel famoso suo cantico, chi è, che possa non riconoscere e lo spirito di Dio, che agiva e parlava in quei due grandi uomini, e il decreto di Dio nella sorte, e la cura del sovrano padrone del regni verso d'Israele, e finalmente la verità della religione?
14,4:Subentrarono nel luogo loro i figliuoli di Giuseppe. A compiere il numero di dodici tribù; perocchè levandone la tribù di Levi, a cui non davasi veruna porzione, sarebbon rimase undici tribù. Ma Giuseppe succeduto ne' diritti di primogenito a Ruben ebbe doppia porzione, una per Ephraim e una per Manasse. Si cominciò a prendere i mezzi per fare questa divisione in Galgal, e ivi furono assegnate le porzioni a Giuda e a Giuseppe; ma alle altre tribù fu fatta la distribuzione a Sila. cap. XVIII. 10.
14,6:Si presentarono a Giosuè i figliuoli di Giuda. Come fautori di Caleb, che era della loro tribù.
Tu sai quel, che il Signore disse di me e di te a Mosè. Nei numeri, cap. XIV. 25., e Deuteronomio, 1. 36. si travede, che Dio voleva, che a Caleb fosse data nella terra promessa una porzione distinta; onde quello, che ivi è solamente accennato, dovette Mosè spiegarlo più chiaramente a voce, destinando a Caleb la città di Hebron la quale gli esploratori increduli rappresentavano come inespugnabile, perché vi avevano veduti de' giganti; onde Dio per confonderli dichiarò, che di quella città farebbe padrone Galeb in premio della sua fede.
14,12:Sul quale sono gli Enacimi. Questi erano stati vinti da Giosuè e cacciati da Hebron e dal paese; ma nel tempo, che Giosuè era impegnato in altre guerre lontane, dovettero quelli uniti con altre genti riprendere le antiche loro sedi; ma furono poi sterminati da Caleb. Vedi cap. XV. 13. 14. Jud. 1. 10. 13.
Gen Es Lv Nm Dt Gs Gdc Rt 1Sam 2Sam 1Re 2Re 1Cr 2Cr Esd Ne Tb Gdt Est 1Mac 2Mac Gb Sal Pr Qo Ct Sap Sir Is Ger Lam Bar Ez Dn Os Gl Am Abd Gn Mi Na Ab Sof Ag Zc Ml Mt Mc Lc Gv At Rm 1Cor 2Cor Gal Ef Fil Col 1Ts 2Ts 1Tm 2Tm Tt Fm Eb Gc 1Pt 2Pt 1Gv 2Gv 3Gv Gd Ap