VULGATA NOVA VULGATA CEI1974 CEI2008
38,1:Nello stesso tempo. Vale a dire dopo la vendita di Giuseppe. Lascio da parte la maniera di ordinare la serie dei fatti, che sono qui descritti, come cosa fuori del mio istituto,e che non può farsi in poche parole.
Giuda... andò a posare in casa di un uomo di Odollam. Lo Spirito santo ha voluto che fosse in questo luogo descritta la genealogia di Giuda. Perché da questo per via di Thamar dovea nascere il Cristo; quindi a dimostrare l'estrema esinanizione, alla quale volle per noi discendere il Verbo di Dio, si raccontano anche le vergognosa cadute di quelli, de' quali egli non ebbe a sdegno di nascere, affinchè nascendo di peccatori cancellasse i peccati di tutti gli uomini.
38,3:Gli pose nome Her. Giuda fu quegli, che diede qui il nome al figliuolo: al figliuolo poi nel versetto Seguente il nome fu imposto dalla madre come apparisce dall'Ebreo.
38,7:Her... fu uomo perverso ec. Credesi comunemente, che il peccato di Bar fosse lo stesso, che quello di Onan; volea dire, che ambedue con eccesso d'infame libidine procurassero, che la donna non concepisse.
38,9:Affinché non nascessero figliuoli col nome del fratello. Il primogenito portava certamente il nome del fratello defunto; ma quanto agli altri figliuoli credesi, che portasser il nome del loro padre naturale.
38,11:Or ci temeva, che non morisse anche questo. Vuol significare, che Giuda, benchè mostrasse di voler dare a Thamar per suo marito il terzo figliuolo e di non aspettare, se non che questi avesse l'età competente, in realtà però la rimandava alla casa paterna colla speranza, ch'ella frattanto trovasse occasione di rimettersi con altr'uomo, perchè temeva, che non facesse Sela la stesso fine, che avean fatti gli altri due. Cosi egli non parlava a Thamar con sincerità.
38,18:Il Braccialetto. La voce Ebreo alcuni la spiegano per un berretto, altri per una fascia, colla quale gli orientali si cingevano la testa, altri in altra guisa. Siccome sappiamo che anticamente gli uomini portavano dei braccialetti, non v'è ragione di allontanarsi dalla volgata.
38,23:Se lo tenga per se; almeno non può ec. L'Ebreo è più espressivo: Se lo tenga per se (il mio pegno) affinchè non cadiamo noi in vergogna, ovvero, non siamo noi svergognati. Giuda dice, che non vuole cercare più il suo pegno per non venire cosi a propalare l'azione sua vergognosa.
38,24:Conducetela fuori ad esser bruciata. Questa dovea essere in quel tempo la pena ordinaria dell'adulterio presso quelle nazioni, e generalmente severissime furono sempre presso tutti i popoli anche barbari le leggi contro gli adulteri.
Thamar era Sposa di Sela secondo il convenuto con Giuda; ma dovea ella esser bruciata essendo gravida? Si può credere, che Giuda non avrebbe lasciato, che si eseguisse allora la sentenza pronunziata da lui nel primo impeto di sdegno. Giuda qui ci rappresenta il carattere degl'ipocriti, i quali non facendo caso dei proprii peccati, sono ardentissimi nel punire gli altrui.
38,26:Ella è più giusta di me. Giuda differendo sempre con mala fede il matrimonio di Thamar, col suo di figliuolo Sela, mezzo avea dato occasione alla donna di lasciarsi traspotare a simile eccesso, di procurarsi per mezzo del suocero i figliuoli, che non poteva avere con il matrimonio di Sela. Ella non altro bramava, che di esser madre di un primogenito della famiglia di Giuda; cosi Thamar in un senso era men ingiusta di Giuda. Ciò però non fa si, che il delitto di Thamar, delitto di adulterio ed incesto non sia molto più grave, che quello di Giuda, il quale peceò di fornicazione, non avendo saputo, che quella donna fosse sua nuora, ma credendola di mala vita. Credesi, che Thamar non ebbe più altro marito, e che Sela sposò altra donna (Num. XXXVI. 19.) e dopo quello, che era avvenuto, non avrebbe certamente potuto, né voluto averla per moglie.
38,28:Questi uscirà il primo. L'Ebreo: è uscito il primo: e vual dire, questiè il primomogenito.
38,29:Per qual motivo si è rotta ec. Perché è ella stata per te divisa le membrane onde tu eri involto, affinché tu passassi il primo? Gli pose nome Phares. Ecco le parole di S. Girolamo: Phares, perché divise la membrana delle secondine, prese il nome di divisione, onde anche i Farisei, i quali come giusti si separavan dal popolo, preser tal nome.
38,30:Chiamollo Zara. Vale a dire l'appariscente, il nascente, perché fu il primo a comparire. Phares adunque benché figliuolo del peccato, fu primogenilo di Giuda, progenitore di Davidde e di Salomone e di tutti i re della stirpe di Giuda, e del Cristo medesimo promesso alla famiglia di Giuda, come vedremo, cap. XLIX. 10
Gen Es Lv Nm Dt Gs Gdc Rt 1Sam 2Sam 1Re 2Re 1Cr 2Cr Esd Ne Tb Gdt Est 1Mac 2Mac Gb Sal Pr Qo Ct Sap Sir Is Ger Lam Bar Ez Dn Os Gl Am Abd Gn Mi Na Ab Sof Ag Zc Ml Mt Mc Lc Gv At Rm 1Cor 2Cor Gal Ef Fil Col 1Ts 2Ts 1Tm 2Tm Tt Fm Eb Gc 1Pt 2Pt 1Gv 2Gv 3Gv Gd Ap