VULGATA NOVA VULGATA CEI1974 CEI2008
33,3:S'inchinò fino a terra sette volte. Giacobbe per ammansire la ferocia di Esau lo saluta fino a sette volte col massimo segno di rispetto.
33,8:Che significano le squadre? Parla de' bestiami mandati innanzi da Giacobbe in dono ad Esau. Esau dovea già essere stato informato da' guardiani; ma interroga di bel nuovo per aver occasione di rifiutare il dono.
33,10:Ho ceduto la tua faccia, come se vedessi ec. La clemenza e l'amorevolezza, che io ho trovato in te, mi ha rinfrancato lo spirito ne miei timori, e ha fatto in me l'effetto simile a quello, che farebbe l'apparizione di Dio o di un Angelo in un uomo afflitto e bisognoso di conforto.
Siimi propizio. Concedimi questa grazia.
33,13:Pecore e vacche pregne: ovvero, che allattano la loro rede.
33,14:Fino a tanto ch'io giunga... a Seir. Giacobbe pensava allora di godere fino colà a casa del fratello; ma di poi cangìò di parere forse per timore, che non si risvegliassero in Esau le antiche gelosie, o perché ricevesse qualche notizia, per la quale conoscesse, che non era opportuna allora questa visita.
33,17:A Socoth, dove' fabbricata ec. Dalle tende, che alzò ivi Giacobbe. venne il nome di Socoth a questo luogo, dove fu poi edificata una città dello stesso nome, che era nella tribù di Gad. L'avervi Giacobbe fabbricato una casa da argomento per credere, che vi si fermò qualche tempo.
33,18:Passò a Salem città dei Sichemiti. Passò il Giordano, e da Socoth andò nel paese de' Sichimiti, dove fece sua dimora presso la città di Salem nella Chananea. Alcuni moderni secondo la tradizione degli Ebrei traducono in questa guisa l'Ebreo: arrivò salvo alla città de' Sichimiti, perocchè la stessa voce Salem significa salvo, sano ec.; e soggiungono gli Ebrei, che in questo luogo Giacobbe rimase sano dalla gamba, della quale era stato zoppo fino a quel punto; onde dicesi: arrivò salvo, ec.
33,19:Per cento agnelle. La prima maniera di contrattare nell'antichità fu certamente per via di permute; e gli antichi Interpreti tutti quanti suppongono fatta questa compra da Giacobbe con dare cento agnelle. Molti moderni però la voce originale spiegano in significazione di moneta, denaro ec., e alcuni di questi pretendono, che fossero monete, che portavano l'impronte di un'agnello, come effettivamente si costumava nell'antichità; onde dalle pecore venne il nome di pecunia alla moneta. Basti l'avere toccato questo punto senza entrare in più lunga discussione di una materia, sopra la quale non possono aversi se non deboli congetture.
33,20:Dinanzi ad esso invocò ec. Ovvero gli pose nome il fortissimo Dio d'Israele, per significare, che a lui e in onore di lui era dedicato questo altare. Questa imposizione di nome agli altari, a' monumenti e a'luoghi particolari serviva a conservare la memoria de' fatti e anche a conservare la tradizione de' principi della religione. Cosi il nome del Dio d'Israele rammemorava un gran fatto, per cui fu cambiato il nome a Giacobbe. Vedi cap. preced.
Gen Es Lv Nm Dt Gs Gdc Rt 1Sam 2Sam 1Re 2Re 1Cr 2Cr Esd Ne Tb Gdt Est 1Mac 2Mac Gb Sal Pr Qo Ct Sap Sir Is Ger Lam Bar Ez Dn Os Gl Am Abd Gn Mi Na Ab Sof Ag Zc Ml Mt Mc Lc Gv At Rm 1Cor 2Cor Gal Ef Fil Col 1Ts 2Ts 1Tm 2Tm Tt Fm Eb Gc 1Pt 2Pt 1Gv 2Gv 3Gv Gd Ap