Genesi - 20

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VULGATA NOVA VULGATA CEI1974 CEI2008


Ad Abramo pellegrino in Gerara è tolta la moglie; ma è rimandata intatta con grandi doni per comando del Signore; e alle orazioni di Abramo è renduta la sanità alla famiglia del re.

1E partitosi di colà Abramo, andando nel paese di mezzodì, abitò tra Cades e Sur: e fece sua dimora come pellegrino in Gerara.
2E riguardo a Sara sua moglie disse: Ella è mia sorella. Mandò dunque il re di Gerara Abimelech a pigliarla.
3Ma Dio si fe' vedere di notte tempo in sogno ad Abimelech, e dissegli: Or tu morrai per ragion della donna, che hai rapita: perocché ella ha marito.
4Abimelech però non l'avea toccata, e disse: Signore, farai tu perire una nazione ignorante, ma giusta?
5Non mi ha detto egli stesso: Ella è mia sorella: e non ha ella detto: Egli è mio fratello? Io ho fatta tal cosa nella semplicità del mio cuore, e ho pure le mani.
6E il Signore gli disse: Io pur so, che tal cosa hai fatta con cuor semplice: e per questo ti ho preservato dal peccare contro di me; e non ho permesso, che tu la toccassi.
7Rendi adunque adesso la moglie al suo marito; perocché egli è profeta: ed egli farà orazione per te, e tu vivrai: ma se tu non vorrai renderla, sappi, che di mala morte morrai tu, e tutto quello che a te appartiene.
8E tosto si alzò Abimelech di notte tempo, e chiamò tutti i suoi servi; e raccontò loro tutte queste cose, e tutti ebbero gran paura.
9E Abimelech chiamò anche Abramo, e gli disse: Che è quello che tu ci hai fatto? che male ti abbiam fatto noi, che tu avessi a tirare addosso a me, e al mio regno un peccato grande? tu hai fatto a noi quello che far non dovevi.
10E di nuovo rammaricandosi disse: Che avevi tu veduto, onde avessi a fare tal cosa?
11Rispose Abramo: Io pensai, e dissi dentro di me: Forse non sarà in questo luogo timor di Dio; e mi uccideranno a causa di mia moglie.
12Dall'altra parte ella è veramente ancora mia sorella; figliuola di mio padre, ma non di mia madre, ed io la presi per moglie.
13Ma dopo che Dio mi trasse fuora dalla casa di mio padre, io le dissi: Tu mi farai questa grazia: in qualunque luogo noi arriveremo, dirai, che sei mia sorella.
14Prese adunque Abimelech delle pecore, e de' bovi, e de' servi, e delle serve, e le diede ad Abramo, e gli rendette Sara sua moglie,
15E gli disse: Questa terra è davanti a te; dimora, dove ti piacerà.
16E disse a Sara: Ecco che io ho dato a tuo fratello mille monete d'argento; con queste avrai un velo per gli occhi dinanzi a tutti quelli che son con te, e in qualunque luogo anderai: e ricordati, che sei stata presa.
17E colle orazioni di Abramo Dio risanò Abimelech, e la moglie, e le serve di lui, e partorirono:
18Imperocché il Signore avea rendute sterili tutte le donne della casa di Abimelech a motivo di Sara moglie d'Abramo.
Note:

20,1:In Gerara. S. Girolamo, ed Eusebio mettono Gerara in distanza di venticinque miglia da Eleuteropoli di là da Daroma.

20,2:Mandò adunque Abimelech a pigliarla. Il nome di Abimelech era comune a' re di Gerarn, come quello di Faraone a' re dell'Egitto; Sara men novant'anni; quindi è che questo avvenimento dà una grande idea di sua bellezza. Vedi cap. XII. 11.

20,3:Ma Dio si fa vedere. Si vede, che questo re conosceva il vero Dio, e lo temeva; e che il popolo era, qual suol essere per lo più, simile al sovrano.

20,5:Nella semplicità del mio cuore ec. Si vede, che l'idea di Abimelech era d'aver Sara per moglie, credendola libera.

20,9:Che è quello, che tu ci hai fatto? che male ec. Dio per bocca di questo principe insegna a tutti gli uomini, quanto gran male sia l'adulterio riconosciuto da tutte le genti pel solo lume, della natura come un orribile peccato. Il solo pensiero di essere stato vicino a cadervi, benché per ignoranza, fa, che Abimelech prorompa in tanto e si appassionate querele contro Abrahamo, che gli area taciuto la verità.

20,10:Che avevi tu veduto, onde avessi ec. Avevi tu forse veduto cosa, onde potessi argomentare, che io, o il mio popolo fossimo gente senza legge, e senza rispetto per la giustizia?

20,16:Mille monete d'argento. Mille sicli. Con queste avrai un rete per gli occhi ec. Il denaro, che io ho dato al tuo fratello, e merito al quale ora ti rendo. Servirà a comprare un velo, col quale quasi sposa novella velerai il tuo capo, e ciò servirà a farti conoscere, non solo a quelli, che sono con te, ma anche in tutti i luoghi, dove capiterai, per moglie di Abrahamo.
Ricordati, che sei stata presa. Non ti scordar del pericolo, in cui ti sei trovata; non tornare a esporti allo stesso pericolo col dissimulare il vero tuo stato.

20,18:Il Signore avea rendute sterili ec. Alcuni spiegano, che non potesser le donne dare alla luce i loro parti già maturi: lo che sembra più facile ad intendersi, supponendo, che non lungo fu il soggiorno di Sara e di Abrahamo presso Abimelech.

Gen Es Lv Nm Dt Gs Gdc Rt 1Sam 2Sam 1Re 2Re 1Cr 2Cr Esd Ne Tb Gdt Est 1Mac 2Mac Gb Sal Pr Qo Ct Sap Sir Is Ger Lam Bar Ez Dn Os Gl Am Abd Gn Mi Na Ab Sof Ag Zc Ml Mt Mc Lc Gv At Rm 1Cor 2Cor Gal Ef Fil Col 1Ts 2Ts 1Tm 2Tm Tt Fm Eb Gc 1Pt 2Pt 1Gv 2Gv 3Gv Gd Ap