VULGATA NOVA VULGATA CEI1974 CEI2008
10,1:E vidi un altro Angelo forte ec. Tra la sesta, e la settima tromba ebbe s. Giovanni questa visione. Questo Angelo forte alcuni interpreti credono, che sia lo stesso Gesù Cristo; altri un vero Angelo beato, il quale però è figura di Cristo, e suo ambasciatore. Egli aveva l'Iride sulla testa come annunzio di pace per quei che vorran convertirsi; ma rugge qual fiero lione contro gli ostinati, e impenitenti. Il volto di lui è splendido come il sole. I piedi di lui sono come colonne di fuoco, indicante l'ira, e il furore divino; uno de piedi egli posa sul mare, un altro sulla terra, per dimostrare, come niuna cosa o nella terra, o nel mare può sottrarsi alla vendicatrice potenza di Cristo. E vestito e coperto d'una nuvola, perchè annunzia i segreti consigli di Dio intorno alla fine del mondo, e del tempo.
10,2: Ed aveva in mano un libriccino aperto. Questo libriccino così a perto indica la sentenza di Dio già pronunziata, e vicina ad eseguirsi.
10,3-4: Detter fuora i sette tuoni le loro voci. Queste voci di tuono sono probabilmente le predizioni di Dio intorno a quello che dee succedere e no mici della Chiesa. S. Giovanni ebbe ordine di non iscriverle, ma di tenerle in se sigillate, cioè ascose fino al tempo, in cui voglia Dio rivelarle.
10,5: Alzò... la mano. Primo, in segno del giuramento, secondo, per risvegliare l'attenzione di chi ascolta; terzo, per intimorire i miscredenti. Vedi una simil figura, Dan. XII. 7.
10,6: Non sara vi più tempo. Minaccia, o piuttosto annunzio sommamente terribile; perchè tolto all'uomo il tempo di pentirsi, di ravvedersi, di meritare, che può esser di lui?
10,7: Ma ne giorni del parlare del settimo Angelo... sarà compito il mistero di Dio ec. Suonata che avrà il settimo Angelo la sua tromba, sarà posto fine al mistero della glorificazione della Chiesa, e della riprovazione dei nemici di essa; mistero tante volte adombrato nelle scritture dai Profeti, ed anche nel nuovo Testamento da Cristo, e dagli Apostoli.
10,10:Ed era alla mia bocca dolce ec. Da principio le cose contenute in questo libro mi recavano consolazione, e piacere, mirando l'avveramento delle parole di Dio, e de' suoi profeti, e la ricompensa renduta ai servi fedeli, ed anche la vendetta degli oltraggi fatti dagli empi alla divina bontà; ma ruminando dipoi dentro me stesso, e considerando la perdita di tanti infelici, questo libro mi ricolmò di amarezza, e di dolore.
10,11:Fa d'uopo, che tu profeti di bel nuovo a genti ec. Queste nuove profezie sono quelle che si vedranno ne capitoli seguenti. Alcuni però le espongono in altra guisa e come se volesse dir l'Angelo: tu adesso se in quest isola esule, e muto; ma sarai liberato, tornerai nell'Asia, e predicherai a molte nazioni, ed a molti principi, e al mondo tutto annunzierai quel che hai qui veduto.
Gen Es Lv Nm Dt Gs Gdc Rt 1Sam 2Sam 1Re 2Re 1Cr 2Cr Esd Ne Tb Gdt Est 1Mac 2Mac Gb Sal Pr Qo Ct Sap Sir Is Ger Lam Bar Ez Dn Os Gl Am Abd Gn Mi Na Ab Sof Ag Zc Ml Mt Mc Lc Gv At Rm 1Cor 2Cor Gal Ef Fil Col 1Ts 2Ts 1Tm 2Tm Tt Fm Eb Gc 1Pt 2Pt 1Gv 2Gv 3Gv Gd Ap