VULGATA NOVA VULGATA CEI1974 CEI2008
46,1: Gesù figliuolo di Nave ec. Gesù (altrimenti Giosuè) figliuolo di Nun succedette a Mosè nel governo del popolo e nello spirito di profezia, fu valoroso in guerra, e grande secondo il suo nome, che vale salvatore.
46,3:In tenendo alta la mano, e vibrando la spada. Si potrebbe tradurre: e scagliando dardi; perchè la voce rhomphaea vale spada, e dardo. Nella espugnazione della città di Hai Giosuè non ritirò la mano, che avea alzata in alto, tenendo lo scudo, sino a tanto che tutti gli abitanti di Hai non furono uccisi. Jos. XX.26. A questo fatto alludesi forse in queste parole del Savio.
46,5:Onde un sol giorno fu come due. Quel giorno invece di dodici ore di sole ne ebbe ventiquattro. Vedi Jos. X. 13.
46,6:Mandando grandine furiosa di pietre. Jos. X.II.
46,7:Nella discesa. Alla discesa di Bethoron. Jos. X. II.
46,8-9:Seguitò sempre l'onnipotente; ec. Egli fu sempre fedele a Dio, e olbbediente a' suoi comandi, talmente che quando gli altri esploratori mandati da Mosè a visitar la terra promessa seguendo non Dio, ma il proprio timore, colle loro relazioni empievano il popolo di diffidenza e di paure, Giosuè e Caleb furon quelli, i quali confortavano la gente mettendole davanti le promesse di Dio, non te mendo di contraddire a tutti gli altri. Vedi Num. XIV. 24.
46,10:Usciron salvi d'ogni pericolo. Giosuè e Caleb soli del numero di secento mila uomini furon sottratti alla morte, a cui furon condannati da Dio tutti gli altri per le loro mormorazioni. Eglino non solo entrarono nella terra promessa, ma vi introdussero gli altri. Num. XIV.
46,11:E anche nella vecchiaia,.. fu sempre robusto, ec. Vedi la bella parlata di Caleb a Giosuè quando domandò a lui, che gli desse il monte di Hebron, luogo il più alto del paese, abitato da uomini fortissimi, e dove erano città grandi e forti. Giosuè gli diede Hebron per la sua por zione. Jos. XIV. 6. ec.
46,13:E i giudici ec. Dopo Giosuè vennero i Giudici. Il cuore de' quali non fu cattivo: si eccettua di tutti i giudici il solo Abimelech figliuol naturale di Gedeone, che uccise settanta fratelli. Jud. IX.
46,14:E le loro ossa di là rifioriscano, ec. Sieno in benedizione anche le loro ossa, e si veggano un dì rifiorire e rivivere nella beata risurrezione.
46,16:Fondò nuovo impero. Egli fu l'ultimo giudice di Israele e per comando di Dio unse Saul e fondò il regno, avendo voluto il Signore, ch'ei deferisse a desideri del popolo, I. Reg. VIII. 6. 22.
46,17:E Iddio visitò Giacobbe. Sotto il governo di Samuele l'arca che era in mano de' Filistei, tornò nel paese, furono vinti e umiliati i Filistei, e Israele godè la pace.
46,18:E come avea veduto il Dio della luce. Allude forse alle rivelazioni, che egli ebbe da Dio, il quale gli fece in tendere quello che avea decretato contro la famiglia di Heli per i peccati d'Ophni e di Phinees I. Reg. III.7. ec.
46,19-20:E offerse agnello immacolato. Il popolo a Maspha fu assalito da' Filistei, e Samuele si rivolse a Dio, e offerse sacrifizio di un agnello lattante, e nel punto stesso una terribil bufera atterri i Filistei, e Israele riportò una gran vittoria, 1. Reg. VII. 6. ec.
46,21:I principi di Tiro. Si vede, che i Chananei di Tiro e de' vicini luoghi doveano essere uniti co' Filistei in quella guerra.
46,22:E dinanzi al suo Cristo. Dinnanzi a Satul unto e consacrato in re di Israele. Del rimanente il fatto, di cui qui si parla, è riferito 1. Reg. XII.
46,23:Predisse, e notificò al re il fine della sua vita. Nella celebre apparizione riferita I. Reg. XXVII. 18. ec. Samuele allora predisse eziandio la rotta dell'esercito d'Israele meritata dallo stesso popolo per la sua empietà. Dice, che Samuele alzò la voce di sotto terra, cioè uscendo dalla terra, come parve alla donna, che veramente dalla terra egli uscisse.
Gen Es Lv Nm Dt Gs Gdc Rt 1Sam 2Sam 1Re 2Re 1Cr 2Cr Esd Ne Tb Gdt Est 1Mac 2Mac Gb Sal Pr Qo Ct Sap Sir Is Ger Lam Bar Ez Dn Os Gl Am Abd Gn Mi Na Ab Sof Ag Zc Ml Mt Mc Lc Gv At Rm 1Cor 2Cor Gal Ef Fil Col 1Ts 2Ts 1Tm 2Tm Tt Fm Eb Gc 1Pt 2Pt 1Gv 2Gv 3Gv Gd Ap