1'Al maestro del coro. Su "Non distruggere".' 'Di Davide. Miktam.'
2Rendete veramente giustizia o potenti, giudicate con rettitudine gli uomini? 3Voi tramate iniquità con il cuore, sulla terra le vostre mani preparano violenze.
4Sono traviati gli empi fin dal seno materno, si pervertono fin dal grembo gli operatori di menzogna. 5Sono velenosi come il serpente, come vipera sorda che si tura le orecchie 6per non udire la voce dell'incantatore, del mago che incanta abilmente.
7Spezzagli, o Dio, i denti nella bocca, rompi, o Signore, le mascelle dei leoni. 8Si dissolvano come acqua che si disperde, come erba calpestata inaridiscano.