Habacuc - 1

123

VULGATA NOVA VULGATA CEI1974 CEI2008

BIBBIA MARTINIBIBBIA CEI 1974
1 Annunzio grave rivelato ad Habacuc profeta.1 Oracolo che ebbe in visione il profeta Abacuc.

2 Fino a quando, o Signore, griderò io, e tu non mi esaudirai? I getterò alte strida per le violenze, ch'io patisco, e tu non darai salute?2 Fino a quando, Signore, implorerò
e non ascolti,
a te alzerò il grido: "Violenza!"
e non soccorri?
3 Perchè mi fai tu vedere dinanzi a me iniquità, e dolori, rapine, e ingiustizie? E i contenziosi, e rissosi prevalgono.3 Perché mi fai vedere l'iniquità
e resti spettatore dell'oppressione?
Ho davanti rapina e violenza
e ci sono liti e si muovono contese.
4 Per questo è straziata la legge, e non arriva al suo fine il giudizio; perocché l'empio ne può più, che il giusto; per questo i giudizj sono corrotti.4 Non ha più forza la legge,
né mai si afferma il diritto.
L'empio infatti raggira il giusto
e il giudizio ne esce stravolto.

5 Gettate gli occhi sopra le genti, e osservate: resterete ammirati, e stupefatti; perocché è avvenuta una cosa a' vostri giorni, la quale da nissuno sarà creduta, quando si annunzierà;5 Guardate fra i popoli e osservate,
inorridite e ammutolite:
c'è chi compirà ai vostri giorni una cosa
che a raccontarla non sarebbe creduta.
6 Perocché ecco che io farò muoversi i Caldei, gente cruda, e agile, che scorre tutta quanta la terra, per occupare le case altrui.6 Ecco, io faccio sorgere i Caldei,
popolo feroce e impetuoso,
che percorre ampie regioni
per occupare sedi non sue.
7 Ella è orribile, e tremenda: ella da se stessa semenziera, e gastigherà.7 Egli è feroce e terribile,
da lui esce
il suo diritto e la sua grandezza.
8 I suoi cavalli son più leggeri dei pardi, e più veloci, che i lupi sul far della notte; e i suoi cavalli si spanderanno per ogni parte; i suoi cavalieri verranno da lungi, voleranno com' aquila a far suo pasto.8 Più veloci dei leopardi sono i suoi cavalli,
più agili dei lupi della sera.
Balzano i suoi destrieri, venuti da lontano,
volano come aquila che piomba per divorare.
9 Verranno tutti al bottino: la loro presenza è un vento, che arde: e metteranno insieme gli schiavi come l'arena.9 Tutti avanzano per la rapina.
La loro faccia è infuocata come il vento d'oriente,
ammassano i prigionieri come la sabbia.
10 E quegli trionferà dei regi, e si farà beffe de' potentati: egli si burlerà di tutte le fortezze, e alzerà la trincierà, e le espugnerà.10 Egli dei re si fa beffe,
e dei capi si ride;
si fa gioco di ogni fortezza,
assale una città e la conquista.
11 Allora si cangerà il suo spirito, e svanirà, e caderà: tale è la possanza di quel suo Dio.11 Poi muta corso il vento: passa e paga il fio.
Questa la potenza del mio Dio!

12 Ma non se' tu fin da principio, o Signore Dio mio, mio Santo, e noi non morremo? Signore tu hai destinato costui a far vendetta, e per correzione nostra lo hai fondato in possanza.12 Non sei tu fin da principio, Signore,
il mio Dio, il mio Santo?
Noi non moriremo, Signore.
Tu lo hai scelto per far giustizia,
l'hai reso forte, o Roccia, per castigare.
13 Gli occhi tuoi son mondi, né tu puoi vedere il male, e tu non potrai mirare in faccia l'iniquità. Perchè volgi tu lo sguardo a que', che fanno del male, e taci allorché l'empio divorasi chi è più giusto di lui?13 Tu dagli occhi così puri
che non puoi vedere il male
e non puoi guardare l'iniquità,
perché, vedendo i malvagi, taci
mentre l'empio ingoia il giusto?
14 E tu fai degli uomini, come de' pesci del mare, e come degli insetti, che non hanno re.14 Tu tratti gli uomini come pesci del mare,
come un verme che non ha padrone.
15 Quegli ogni cosa ha tratto fuora coll'amo, tira colla sua sagena, e ammassa colla sua rete. Di questo egli si goderà, ed esulterà:15 Egli li prende tutti all'amo,
li tira su con il giacchio,
li raccoglie nella rete,
e contento ne gode.
16 Per questo offerirà vittime alla sua sagena, e sagrifizj alla sua rete, perchè per mezzo di queste si è accresciuta la sua porzione, e il suo cibo gradito.16 Perciò offre sacrifici alla sua rete
e brucia incenso al suo giacchio,
perché fanno grassa la sua parte
e succulente le sue vivande.

Note:
Gen Es Lv Nm Dt Gs Gdc Rt 1Sam 2Sam 1Re 2Re 1Cr 2Cr Esd Ne Tb Gdt Est 1Mac 2Mac Gb Sal Pr Qo Ct Sap Sir Is Ger Lam Bar Ez Dn Os Gl Am Abd Gn Mi Na Ab Sof Ag Zc Ml Mt Mc Lc Gv At Rm 1Cor 2Cor Gal Ef Fil Col 1Ts 2Ts 1Tm 2Tm Tt Fm Eb Gc 1Pt 2Pt 1Gv 2Gv 3Gv Gd Ap