VULGATA NOVA VULGATA CEI1974 CEI2008
BIBBIA MARTINI | BIBBIA CEI 1974 |
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1 Giuda servo di Gesù Cristo, e fratello di Jacopo, a quegli, che da Dio Padre sono stati amati, e in Cristo Gesù salvati, e chiamati. | 1 Giuda, servo di Gesù Cristo, fratello di Giacomo, agli eletti che vivono nell'amore di Dio Padre e sono stati preservati per Gesù Cristo: |
2 Sia a voi moltiplicata la misericordia, e la pace, e la carità. | 2 misericordia a voi e pace e carità in abbondanza. |
3 Carissimi, avendo io ogni sollecitudine di scrivere a voi intorno alla comune vostra salute, mi son trovato in necessità di scrivervi: per pregarvi a combattere per la fede, che è stata data a' santi una volta. | 3 Carissimi, avevo un gran desiderio di scrivervi riguardo alla nostra salvezza, ma sono stato costretto a farlo per esortarvi a combattere per la fede, che fu trasmessa ai credenti una volta per tutte. |
4 Imperocché si sono intrusi certi uomini (de' quali già tempo era stata scritta questa condannazione) empj, i quali la grazia del nostro Dio convertono in lussuria, e negano il sole dominatore, e Signor nostro Gesù Cristo. | 4 Si sono infiltrati infatti tra voi alcuni individui - i quali sono già stati segnati da tempo per questa condanna - empi che trovano pretesto alla loro dissolutezza nella grazia del nostro Dio, rinnegando il nostro unico padrone e signore Gesù Cristo. |
5 Or io voglio avvertir voi istruiti una volta di tutto, che Gesù liberando il popolo dell' Egitto, sterminò dipoi coloro, che non credettero; | 5 Ora io voglio ricordare a voi, che già conoscete tutte queste cose, che il Signore dopo aver salvato il popolo dalla terra d'Egitto, fece perire in seguito quelli che non vollero credere, |
6 E gli Angeli, che non conservarono la loro preminenza, ma abbandonaron il loro domicilio, gli riserbo sepolti nella caligine in eterne catene al giudizio del gran giorno. | 6 e che gli angeli che non conservarono la loro dignità ma lasciarono la propria dimora, egli li tiene in catene eterne, nelle tenebre, per il giudizio del gran giorno. |
7 Siccome Sodoma, e Gomorra, e le città confinanti ree nella stessa maniera d'impurità, e che andavan dietro ad infame libidine, furon fatte esempio, soffrendo la pena di un fuoco eterno. | 7 Così Sòdoma e Gomorra e le città vicine, che si sono abbandonate all'impudicizia allo stesso modo e sono andate dietro a vizi contro natura, stanno come esempio subendo le pene di un fuoco eterno. |
8 Nella stessa guisa anche questi contaminano la carne, disprezzano la dominazione, bestemmiano la maestà. | 8 Ugualmente, anche costoro, come sotto la spinta dei loro sogni, contaminano il proprio corpo, disprezzano il Signore e insultano gli esseri gloriosi. |
9 Quando Michele Arcangelo di sputando contro del diavolo altercava a causa del corpo di Mosè, non ardì di gettargli addosso sentenza di maledizione: ma disse: ti reprima il Signore. | 9 L'arcangelo Michele quando, in contesa con il diavolo, disputava per il corpo di Mosè, non osò accusarlo con parole offensive, ma disse: 'Ti condanni il Signore'! |
10 Ma questi bestemmiano tutto quello, che non capiscono: e come muti animali di tutte quelle cose, che naturalmente conoscono, abusano per loro depravazione. | 10 Costoro invece bestemmiano tutto ciò che ignorano; tutto ciò che essi conoscono per mezzo dei sensi, come animali senza ragione, questo serve a loro rovina. |
11 Guai a loro, perché han tenuto la strada di Caino, e ingannati, come Balaam, per mercede si sono precipitati, e son periti nella ribellione di Core. | 11 Guai a loro! Perché si sono incamminati per la strada di Caino e, per sete di lucro, si sono impegolati nei traviamenti di Balaàm e sono periti nella ribellione di Kore. |
12 Questi sono vitupero nelle loro agape, ponendosi insieme a mensa senza rispetto, ingrassando se stessi, nuvoli senz' acqua traportati qua, e là dai venti, alberi d'autunno, infruttiferi, morti due volte, da essere sradicati, | 12 Sono la sozzura dei vostri banchetti sedendo insieme a mensa senza ritegno, pascendo se stessi; come nuvole senza pioggia portate via dai venti, o alberi di fine stagione senza frutto, due volte morti, sradicati; |
13 Flutti del mare infierito, che spumano le proprie turpitudini, stelle erranti: pelle quali tenebrosa caligine è riserbata in eterno. | 13 come onde selvagge del mare, che schiumano le loro brutture; come astri erranti, ai quali è riservata la caligine della tenebra in eterno. |
14 E di questi pur profetò Enoch settimo da Adamo, dicendo: ecco, che viene il Signore con le migliaia de' suoi santi | 14 Profetò anche per loro Ènoch, settimo dopo Adamo, dicendo: "Ecco, il Signore è venuto con le sue miriadi di angeli per far il giudizio contro tutti, |
15 A far giudizio contro di tutti, e rimproverare a tutti gli empj tutte le opere della loro empietà da essi empiamente commesse, e tutte le dure cose, che han dette contro di lui questi empj peccatori. | 15 e per convincere tutti gli empi di tutte le opere di empietà che hanno commesso e di tutti gli insulti che peccatori empi hanno pronunziato contro di lui". |
16 Questi sono mormoratori queruli, che vivon secondo i loro appetiti, e la loro bocca sputa superbia, ammiratori di (certe) persone per interesse. | 16 Sono sobillatori pieni di acredine, che agiscono secondo le loro passioni; la loro bocca proferisce parole orgogliose e adùlano le persone per motivi interessati. |
17 Ma voi, carissimi, ricordatevi delle parole dettevi già dagli Apostoli del Signor nostro Gesù Cristo, | 17 Ma voi, o carissimi, ricordatevi delle cose che furono predette dagli apostoli del Signore nostro Gesù Cristo. |
18 I quali a voi dicevano, come nell'ultimo tempo verranno dei derisori viventi secondo i loro appetiti nelle empietà. | 18 Essi vi dicevano: "Alla fine dei tempi vi saranno impostori, che si comporteranno secondo le loro empie passioni". |
19 Questi son quegli, che fanno separazione, gente animalesca, che non hanno spirito. | 19 Tali sono quelli che provocano divisioni, gente materiale, privi dello Spirito. |
20 Ma voi, carissimi, edificando voi stessi sopra la santissima vostra fede, orando per virtù dello Spirito santo, | 20 Ma voi, carissimi, costruite il vostro edificio spirituale sopra la vostra santissima fede, pregate mediante lo Spirito Santo, |
21 Mantenetevi nell'amore di Dio, aspettando la misericordia del Signor nostro Gesù Cristo per la vita eterna. | 21 conservatevi nell'amore di Dio, attendendo la misericordia del Signore nostro Gesù Cristo per la vita eterna. |
22 E gli uni convinti correggeteli: | 22 Convincete quelli che sono vacillanti, |
23 E quelli salvateli, traendogli dal fuoco. Degli altri poi abbiate compassione con timore: avendo in odio anche quella tonaca carnale, che è contaminata. | 23 altri salvateli strappandoli dal fuoco, di altri infine abbiate compassione con timore, guardandovi perfino dalla veste contaminata dalla loro carne. |
24 Ed a colui, che è potente per custodirvi senza peccato, e costituirvi immacolati, ed esultanti nel cospetto della sua gloria alla venuta del Signor nostro Gesù Cristo: | 24 A colui che può preservarvi da ogni caduta e farvi comparire davanti alla sua gloria senza difetti e nella letizia, |