Neemia - 9

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VULGATA NOVA VULGATA CEI1974 MARTINI


1Il ventiquattro dello stesso mese, gli Israeliti si radunarono per un digiuno, vestiti di sacchi e coperti di polvere.
2I discendenti d’Israele si separarono da tutti gli stranieri e in piedi confessarono i loro peccati e le colpe dei loro padri.
3Si alzarono in piedi e lessero il libro della legge del Signore, loro Dio, per un quarto della giornata; per un altro quarto essi confessarono i peccati e si prostrarono davanti al Signore, loro Dio.
4Giosuè, Banì, Kadmièl, Sebania, Bunnì, Serebia, Banì e Chenanì salirono sulla pedana dei leviti e invocarono a gran voce il Signore, loro Dio.
5I leviti Giosuè, Kadmièl, Banì, Casabnia, Serebia, Odia, Sebania e Petachia dissero:«Alzatevi e benedite il Signore, vostro Dio,da sempre e per sempre!Benedicano il tuo nome glorioso,esaltato al di sopra di ogni benedizionee di ogni lode!
6Tu, tu solo sei il Signore,tu hai fatto i cieli, i cieli dei cielie tutto il loro esercito,la terra e quanto sta su di essa,i mari e quanto è in essi;tu fai vivere tutte queste cosee l’esercito dei cieli ti adora.
7Tu sei il Signore Dio, che hai scelto Abram,lo hai fatto uscire da Ur dei Caldeie lo hai chiamato Abramo.
8Tu hai trovato il suo cuore fedele davanti a tee hai stabilito con lui un’alleanza,promettendo di dare la terra dei Cananei,degli Ittiti, degli Amorrei, dei Perizziti,dei Gebusei e dei Gergesei,di darla a lui e alla sua discendenza;hai mantenuto la tua parola, perché sei giusto.
9Tu hai visto l’afflizione dei nostri padri in Egittoe hai ascoltato il loro grido presso il Mar Rosso;
10hai operato segni e prodigi contro il faraone,contro tutti i suoi servi,contro tutto il popolo della sua terra,perché sapevi che li avevano trattati con durezza,e ti sei fatto un nome che dura ancora oggi.
11Hai aperto il mare davanti a loroed essi sono passati in mezzo al mare sull’asciutto;quelli che li inseguivano hai precipitato nell’abisso,come una pietra in acque impetuose.
12Li hai guidati di giorno con una colonna di nubee di notte con una colonna di fuoco,per rischiarare loro la strada su cui camminare.
13Sei sceso sul monte Sinaie hai parlato con loro dal cielo,e hai dato loro norme giuste e leggi sicure,statuti e comandi buoni;
14hai fatto loro conoscere il tuo santo sabatoe hai dato loro comandi, statuti e una leggeper mezzo di Mosè, tuo servo.
15Hai dato loropane del cielo per la loro famee hai fatto scaturireacqua dalla rupe per la loro sete,e hai detto loro di andarea prendere in possesso la terrache avevi giurato di dare loro.
16Ma essi, i nostri padri,si sono comportati con superbia,hanno indurito la loro cervicee non hanno obbedito ai tuoi comandi.
17Si sono rifiutati di obbediree non si sono ricordati dei tuoi prodigi,che tu avevi operato in loro favore;hanno indurito la loro cervicee nella loro ribellione si sono dati un capoper tornare alla loro schiavitù.Ma tu sei un Dio pronto a perdonare,misericordioso e pietoso,lento all’ira e ricco di amoree non li hai abbandonati.
18Anche quando si sono fatti un vitello di metallo fusoe hanno detto: “Ecco il tuo Dioche ti ha fatto uscire dall’Egitto!”,e ti hanno insultato gravemente,
19tu nella tua grande misericordia,non li hai abbandonati nel deserto,non hai ritirato da loro la colonna di nube di giorno,per guidarli nel cammino,né la colonna di fuoco di notte,per rischiarare loro la strada su cui camminare.
20Hai concesso loro il tuo spirito buono per istruirlie non hai rifiutato la tua manna alle loro bocchee hai dato loro l’acqua per la loro sete.
21Per quarant’anni li hai nutriti nel desertoe non è mancato loro nulla;le loro vesti non si sono logoratee i loro piedi non si sono gonfiati.
22Poi hai dato loro regni e popolie li hai divisi definendone i confini;essi hanno posseduto la terra di Sicone la terra del re di Chesbone la terra di Og, re di Basan.
23Hai moltiplicato i loro figli come le stelle del cieloe li hai introdotti nella terranella quale avevi comandato ai loro padridi entrare per prenderne possesso.
24I figli sono entratie hanno preso in possesso la terra;tu hai umiliato dinanzi a lorogli abitanti della terra, i Cananei,e li hai messi nelle loro manicon i loro re e con i popoli della terra,perché ne disponessero a loro piacere.
25Essi si sono impadronitidi città fortificate e di una terra grassae hanno posseduto case piene di ogni bene,cisterne scavate, vigne,oliveti, alberi da frutto in abbondanza;hanno mangiato e si sono saziatie si sono ingrassatie sono vissuti nelle delizie per la tua grande bontà.
26Ma poi hanno disobbedito,si sono ribellati contro di te,si sono gettati la tua legge dietro le spalle,hanno ucciso i tuoi profeti,che li ammonivano per farli tornare a te,e ti hanno insultato gravemente.
27Perciò tu li hai messi nelle mani dei loro nemici,che li hanno oppressi.Ma nel tempo della loro angosciaessi hanno gridato a tee tu hai ascoltato dal cieloe, nella tua grande misericordia,tu hai dato loro salvatori,che li hanno salvati dalle mani dei loro nemici.
28Ma quando avevano pace,ritornavano a fare il male dinanzi a te,perciò tu li abbandonavinelle mani dei loro nemici,che li opprimevano;poi quando ricominciavano a gridare a te,tu ascoltavi dal cielo.Così nella tua misericordiapiù volte li hai liberati.
29Tu li ammoniviper farli tornare alla tua legge,ma essi si mostravano superbie non obbedivano ai tuoi comandi;peccavano contro i tuoi decreti,che fanno vivere chi li mette in pratica,offrivano spalle ribelli,indurivano la loro cervice e non obbedivano.
30Hai pazientato con loro molti annie li hai ammoniti con il tuo spiritoper mezzo dei tuoi profeti;ma essi non hanno voluto prestare orecchio.Allora li hai messi nelle manidei popoli di terre straniere.
31Però, nella tua grande compassione,tu non li hai sterminati del tuttoe non li hai abbandonati,perché sei un Dio misericordioso e pietoso.
32Ora, o nostro Dio, Dio grande, potente e tremendo,che mantieni l’alleanza e la benevolenza,non sembri poca cosa ai tuoi occhitutta la sventura che è piombata su di noi,sui nostri re, sui nostri capi,sui nostri sacerdoti, sui nostri profeti,sui nostri padri, su tutto il tuo popolo,dal tempo dei re d’Assiria fino ad oggi.
33Tu sei giusto per tutto quello che ci è accaduto,poiché tu hai agito fedelmente,mentre noi ci siamo comportati da malvagi.
34I nostri re, i nostri capi, i nostri sacerdoti, i nostri padrinon hanno messo in pratica la tua leggee non hanno obbedito né ai comandi né agli ammonimenticon i quali tu li ammonivi.
35Essi, mentre godevano del loro regno,del grande benessere che tu largivi loroe della terra vasta e fertileche tu avevi messo a loro disposizione,non ti hanno servitoe non hanno abbandonato le loro azioni malvagie.
36Oggi, eccoci schiavi;e quanto alla terra che tu hai concesso ai nostri padri,perché ne mangiassero i frutti e i beni,ecco, in essa siamo schiavi.
37I suoi prodotti abbondanti sono per i re,che hai posto su di noi a causa dei nostri peccatie dispongono dei nostri corpie del nostro bestiame a loro piacimento,e noi siamo in grande angoscia.
Gen Es Lv Nm Dt Gs Gdc Rt 1Sam 2Sam 1Re 2Re 1Cr 2Cr Esd Ne Tb Gdt Est 1Mac 2Mac Gb Sal Pr Qo Ct Sap Sir Is Ger Lam Bar Ez Dn Os Gl Am Abd Gn Mi Na Ab Sof Ag Zc Ml Mt Mc Lc Gv At Rm 1Cor 2Cor Gal Ef Fil Col 1Ts 2Ts 1Tm 2Tm Tt Fm Eb Gc 1Pt 2Pt 1Gv 2Gv 3Gv Gd Ap